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COLLE VAL D'ELSA. "Un passo positivo, che consolida l’impegno promosso in questi anni dalla Regione Toscana e dagli enti locali per garantire la continuità reddituale dei lavoratori della ex Calp e che riconosce la validità del processo di riorganizzazione e di rilancio avviato dall’azienda”. Con queste parole il sindaco Paolo Brogioni commenta la proroga della cassa integrazione in deroga per quattro mesi firmata ieri, lunedì 28 giugno a Firenze, da Regione Toscana, Provincia di Siena, azienda Rcr Cristalleria Italiana, Associazione Datoriale Unione Industriale di Siena e organizzazioni sindacali.
“Negli ultimi mesi – continua Brogioni – l’azienda ha portato avanti un percorso di riorganizzazione che sta consolidando il fatturato, con un riposizionamento positivo sul mercato e una previsione di forti investimenti nel futuro. Questo sforzo è stato riconosciuto dalle istituzioni, e in particolare dalla Regione, che ha voluto dare ulteriore fiducia a Rcr e al suo ruolo nel sistema economico e sociale valdelsano, mettendo a disposizione risorse importanti per integrare gli ammortizzatori sociali attivati finora e tutelare il reddito dei lavoratori sospesi”.
“La firma di ieri – aggiunge il primo cittadino colligiano – si aggiunge all’incentivo al ricorso ai contratti di solidarietà concesso alcuni mesi fa con un’integrazione al reddito dei lavoratori che incrementava il sostegno già concesso dal Ministero del Lavoro. Si tratta di misure importanti per pianificare la riorganizzazione aziendale, anche se questo non significa che siano risolti tutti i problemi legati ai livelli occupazionali. Il Comune di Colle di Val d’Elsa, insieme agli altri enti locali, continuerà a monitorare la situazione dell’azienda, con la consapevolezza che i lavoratori hanno già pagato e stanno pagando, con grandi sacrifici, il piano di riorganizzazione e di rilancio dell’azienda”.
“Negli ultimi mesi – continua Brogioni – l’azienda ha portato avanti un percorso di riorganizzazione che sta consolidando il fatturato, con un riposizionamento positivo sul mercato e una previsione di forti investimenti nel futuro. Questo sforzo è stato riconosciuto dalle istituzioni, e in particolare dalla Regione, che ha voluto dare ulteriore fiducia a Rcr e al suo ruolo nel sistema economico e sociale valdelsano, mettendo a disposizione risorse importanti per integrare gli ammortizzatori sociali attivati finora e tutelare il reddito dei lavoratori sospesi”.
“La firma di ieri – aggiunge il primo cittadino colligiano – si aggiunge all’incentivo al ricorso ai contratti di solidarietà concesso alcuni mesi fa con un’integrazione al reddito dei lavoratori che incrementava il sostegno già concesso dal Ministero del Lavoro. Si tratta di misure importanti per pianificare la riorganizzazione aziendale, anche se questo non significa che siano risolti tutti i problemi legati ai livelli occupazionali. Il Comune di Colle di Val d’Elsa, insieme agli altri enti locali, continuerà a monitorare la situazione dell’azienda, con la consapevolezza che i lavoratori hanno già pagato e stanno pagando, con grandi sacrifici, il piano di riorganizzazione e di rilancio dell’azienda”.