SOVICILLE. Da Rifondazione Comunista riceviamo e pubblichiamo.
“Per un Comune l’approvazione del bilancio è il momento più importante, da esso dipende l’andamento di tutta l’azione amministrativa. Il resoconto che abbiamo letto ieri a firma del sindaco Gugliotti non ci convince molto. Intanto, il sindaco non cita che parte della sua maggioranza si è astenuta, ed è un fatto a dir poco inusuale, indice di qualche “frizione” non risolta; la narrazione prodotta è una lettura idilliaca dell’azione amministrativa, talmente edulcorata che fa venir voglia di saperne di più perchè i fatti, invece, direbbero altro. Da un anno siamo in piena crisi pandemica con povertà crescenti, mancanza di lavoro, di case, di cibo. Dal dopoguerra forse il periodo peggiore per il nostro territorio. Tutto ciò avrebbe avuto bisogno di incentrare il bilancio su questo argomento. Gugliotti dice di aver abbassato i costi scolastici, questo non ci risulta, nella delibera di giunta n.12 del 26/02/2021 si può leggere anzi che i costi rimangono sostanzialmente invariati, mentre vi è un aumento del pre e post scuola. Ricordiamo che i costi per i servizi scolastici del nostro comune sono tra i più costosi e che il programma con cui questa amministrazione è stata eletta prevede la revisione al ribasso delle tariffe.
Vengono esternalizzate due linee del trasporto scolastico! Il sindacato davvero approva? Vengono messi in vendita gli immobili vuoti invece di ristrutturarli ma non si prevede un acquisto di nuovi immobili, ora che il mercato potrebbe anche favorirne l’acquisto. Diminuiscono operai e autisti degli scuolabus e si assumono dirigenti. Siamo un comune con più dirigenti di altri… e poi una cosa che tocca tutti e che non si vuol rimediare è il digital divide, ovvero la difficoltà per gli anziani o gli stranieri ad accedere ai servizi. La transizione tecnologica non può lasciare indietro i piu’ fragili a districarsi tra scanner, mail, codici di accesso, password. Vogliamo ribadire che il Comune siamo noi, vive dei nostri contributi e per questo dovrebbe essere agibile, amico, al servizio. Le opere messe in campo sono perlopiù opere di manutenzione, manca IL SOGNO, IL PROGETTO, per lanciare Sovicille nel futuro, per vivere anche di quel turismo che ci spetterebbe vista la bellezza del nostro territorio e forse servirebbero anche un sindaco e un segretario a tempo pieno. Bene la piazza di Torri e l’acquisto del parcheggio ma facciamolo davvero e subito. Male invece che degli 80mila euro previsti per i buoni spesa ne siano stati assegnati ad oggi, solo piccola parte e con molta, troppa lentezza. Ci auguriamo che siano anche queste le ragioni delle “frizioni” interne alla maggioranza, mentre le opposizioni sembrano dormire un sonno tranquillo”.