Una destra retrograda cerca di seppellire una società avanzata, sfruttando teorie “gender” tanto care a quella parte della chiesa oscurantista ben rappresentata da questa amministrazione
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SOVICILLE. A Siena l’anno 2020 inizia cosi’ con una iniziativa che vorrebbe essere culturale ma non lo è e che, vergognosamente, va a togliere fondi dal settore piu’ bisognoso, quello destinato alle politiche a sostegno dei minori e tutto questo solo al fine della propaganda leghista, quando anche il leit motiv “e Bibbiano..? “ sta scomparendo dal triste e becero lessico politico.
IMMAGINARE qualche anno che Siena sprofondasse in questo decadimento culturale sarebbe stato impensabile.
Una caduta di stile, un cedere terreno a settori oscurantisti e a modelli di società che davvero non crediamo rappresentino nessuno.
Un salto nel MEDIOEVO dove una destra retrograda cerca di seppellire una società, ahimè avanzata, nonostante tutto, sfruttando teorie “gender” tanto care a quella parte della chiesa oscurantista evidentemente ben rappresentata da questa amministrazione.
Un’ iniziativa, guarda caso, fatta fisicamente a due passi dalla Curia, dove da poco si è insediato un Vescovo “diverso” inviato dal Papa Francesco e che ha radici popolari e un percorso di vita vicino ai più deboli ed emarginati.
Ricordiamo il Socci del Social Forum di Firenze, quando nel massimo della tensione (eravamo nel dopo i fatti di Genova) apri’ la sua brutta trasmissione Excalibur con i morti di Pol Pot e i crimini del comunismo,facendo intendere che il movimento No Global avesse a che fare con quei fatti…ricordiamo la Fallaci che rincarava la dose di odio sull’Islam e sul movimento.
Questo ci ritorna in mente leggendo il programma della giornata “culturale” con l’anticristo, il gender, e forse il desiderio di qualche rogo!
E comunque la reazione non è mancata,il popolo per fortuna non dorme, molti i comunicati stampa, le prese di posizione, le piazze che si riempiono, alla fine ringraziamo la giunta senese per averci regalato un “Su la testa!”.