RAPOLANO TERME. Prima seduta e insediamento ufficiale, venerdì 28 giugno, per il consiglio comunale di Rapolano. I lavori si sono aperti con il giuramento del sindaco Alessandro Starnini sulla Costituzione italiana, seguito dalla costituzione dei due gruppi consiliari, “Futuro per Rapolano, Serre, Armaiolo” e “Centrodestra Rapolano, Serre, Armaiolo”, dalla designazione dei capigruppo e dall’elezione del presidente e del vicepresidente del consiglio comunale, che saranno, rispettivamente, Sara Di Crescenzio e Giulio Borghi.
La composizione del consiglio comunale. Il consiglio comunale di Rapolano Terme sarà composto da otto consiglieri del gruppo consiliare di maggioranza “Futuro per Rapolano, Serre, Armaiolo” con Alessandro Tei, capogruppo, Sara Di Crescenzio, Doriano Mazzini, Lorenzo Neri, Mattia Prosperi, Lorenzo Rossi, Lorenzo Tessitori e Gianna Trapassi. Quattro, invece, i consiglieri del gruppo consiliare “Centrodestra Rapolano, Serre, Armaiolo”, con Lucia Marraudino, capogruppo, Giulio Borghi, Daniele Lascialfari e Silvia Morbidelli.
L’intervento del sindaco e le linee programmatiche. “Mi metto nuovamente a disposizione della comunità e del territorio di Rapolano Terme con passione e responsabilità – ha detto il sindaco Alessandro Starnini -. Auguro buon lavoro agli assessori che mi affiancheranno ancora nei prossimi cinque anni e ai consiglieri comunali che fanno parte di questo consiglio, con l’auspicio di un confronto con l’opposizione che sia di buon senso per il bene della comunità. Uno dei temi principali del mandato – ha aggiunto il sindaco presentando brevemente le linee programmatiche – sarà la riqualificazione e la rigenerazione urbana, con progetti importanti quali la realizzazione dei due sottopassi ferroviari e della circonvallazione che cambieranno l’assetto urbano del paese con conseguenti riflessioni su viabilità, sosta, commercio e altri aspetti. A Serre di Rapolano lavoreremo per la sua valorizzazione turistica e per modificare e migliorare l’accesso al centro storico, sia per i turisti che per i residenti, attraverso un nuovo impianto di risalita. Altri interventi sono previsti in collaborazione con il Comune di Asciano per valorizzare l’impiantistica sportiva, soprattutto coperta, e l’attrattiva turistica dei due paesi”.
“Sui temi del sociale e della scuola – ha aggiunto Starnini – l’obiettivo è offrire servizi sociosanitari e proposte formative di alto livello per rispondere alle esigenze delle famiglie e attrarre nuovi residenti, puntando su interventi di riqualificazione scolastica e nuove opportunità che dovranno essere supportate anche da risorse nazionali. Lavoreremo, inoltre, per favorire nuovi investimenti nel settore dell’economia locale e della tutela ambientale puntando su energia, con la neonata Comunità Energetica, acqua ed economia circolare attraverso un continuo miglioramento della gestione dei rifiuti”.
“Altri fronti che ci vedranno impegnati in maniera decisa – ha continuato il sindaco – saranno il recupero dell’evasione tributaria, l’approvazione di nuovi regolamenti per un maggiore decoro urbano e il rafforzamento della struttura del comune per la manutenzione, che abbiamo già rivisto negli ultimi anni. A questo si uniranno una costante collaborazione con Asciano e alcuni progetti che vogliamo portare avanti insieme a Comuni vicini e alla Provincia di Siena su temi che vanno oltre il territorio di Rapolano Terme, a partire dalla revisione della mobilità urbana ed extraurbana nella Toscana meridionale per bus, treno, trasporto scolastico e sociale; da nuove risorse e attività a disposizione della cultura attraverso Fondazione MPS e Fondazione Musei Senesi e da nuove iniziative sul tema della sanità a livello provinciale”.
Altri punti. La seduta è proseguita con la designazione dei rappresentanti del Comune e del consiglio comunale presso enti, aziende e istituzioni; le nomine della Commissione elettorale comunale, della Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari e del Revisore Unico dei Conti per il Comune di Rapolano Terme per il triennio 2024-2026. L’ordine del giorno si è chiuso con la ratifica di una variazione al bilancio di previsione per il 2024 e l’estinzione anticipata di un mutuo con Cassa Depositi e Prestiti.