RAPOLANO TERME. Martedì 23 Aprile, dalle ore 15:00 alle ore 17:30, presso la Sala del Consiglio Comunale si terrà l’iniziativa pubblica intitolata “Rapolano fa Comunità con energia“.
L’evento è finalizzato a presentare ai cittadini e agli attori territoriali il progetto di costituzione della Comunità Energetica Rinnovabile di Rapolano Terme promosso dall’Amministrazione Comunale. L’Agenzia Regionale Recupero Risorse (ARRR) aprirà l’iniziativa delineando il quadro dello Stato dell’arte delle Comunità Energetiche in Toscana e Co.Svi.G. – Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche e la ESCO ERRE-ENERGIE Srl illustreranno il progetto di Rapolano approfondendone gli obiettivi, le sfide, le soluzioni tecnologiche, il modello di governance nonché le potenziali ricadute positive sul territorio comunale in termini di benefici socio-economici.
La seconda parte dell’iniziativa sarà invece dedicata alle imprese. Referenti di Regione Toscana e dell’ Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA) presenteranno le principali misure di finanziamento e incentivazione rivolte alle imprese in tema di CER, efficientamento energetico degli immobili e dei processi produttivi nonché di generazione di energia da fonti rinnovabili. Il fine ultimo è quello di offrire un supporto concreto al tessuto economico e produttivo locale facilitando e l’accesso agli incentivi disponibili a livello regionale e nazionale.
L’iniziativa promossa dal Comune di Rapolano Terme, e coordinata da Co.Svi.G e ERRE-ENERGIE, intende sostenere il modello di sviluppo energetico sostenibile adottato sul territorio e stimolare l’avvio di un percorso partecipativo che renda i cittadini e le imprese attori protagonisti del processo di transizione energetica locale.
L’evento si inquadra nell’ambito delle attività del Progetto Europeo R.A.T.E. “RApolano Terme: Community in Transition for a sustainable Energy future” promosso dal Comune di Rapolano Terme e finanziato dal Programma EUCF-European City Facility .
Clicca qua per maggiori informazioni sul Progetto R.A.T.E..