Armate di coltello e con il volto travisato erano entrati in una sala scommesse in piena notte
POGGIBONSI. I Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi il 25 giugno hanno dato esecuzione ad un provvedimento di misura cautelare personale emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Siena, su richiesta della locale Procura della Repubblica, a carico di due stranieri, di cui uno senza fissa dimora ed uno residente nel comune di Poggibonsi. I due indagati, secondo l’ipotesi accusatoria, sono indiziati dei reati di rapina pluriaggravata e danneggiamento, commessi il 1° maggio scorso ai danni di una sala giochi di Poggibonsi, allorquando due persone, armate di coltello e con il volto travisato, avevano fatto ingresso in piena notte nel locale scommesse, danneggiando a calci la porta d’ingresso e costringendo la cassiera a consegnare il cassetto del registratore di cassa.
Il provvedimento è stato emesso all’esito dell’attività investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Poggibonsi, che hanno operato in coordinamento con i militari del Nucleo Investigativo di Siena e del NORM di Poggibonsi, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Siena, raccogliendo un grave quadro indiziario in ordine alle condotte criminali suddette.
Il Giudice per le Indagini Preliminari, condividendo la prospettazione del Pubblico Ministero sulla ricorrenza di un concreto pericolo di reiterazione del reato, ha applicato ad uno dei due stranieri, residente a Poggibonsi, la misura degli arresti domiciliari, mentre al secondo straniero, senza fissa dimora, la misura personale coercitiva del divieto di dimora nella provincia di Siena.