di Ezio Sabatini
SAN GIMIGNANO. Si sono portati a casa 24mila euro i due malviventi che questa mattina, intorno alle 12 e 15, hanno fatto irruzione in una banca del nord della provincia. A quell'ora il cassiere aveva in zona, dentro la filiale della Banca di Monteriggioni di Badia ad Elmi, soltanto una persona molto anziana ed una signora che era intenta a fare delle operazioni allo sportello. Quella persona sui quarant'anni, dal fisico robusto, dall'italiano incerto e con indosso un jeans ed una maglietta gli sembrava nient'altro che un normalissimo cliente; al massimo uno straniero. Una volta entrato invece questi altri non era che un malvivente che, nel pieno della tradizione delle rapine anni '70, ha travisato il proprio viso indossando una calzamaglia. Brandendo un taglierino l'uomo ha fatto aprire il check – in di ingresso allo sportello facendo in questo modo entrare un suo complice, dalla corporatura molto simile a lui.
I due si sono fatti consegnare dal cassiere l'incasso della giornata, pari a 24mila euro e sono fuggiti nel nulla.
La cosa è stata velocissima al punto che, nessuno dei testimoni, sia riuscito a capire da quale parte si siano dileguati i due malviventi ne in che modo siano fuggiti.
Vista la località, al confine fra due province, la prima parte delle indagini è stata portata avanti sia dai carabinieri della stazione di San Gimignano che da quelli di Certaldo. Adesso sull fatto indaga la compagnia dei militari di Poggibonsi.
SAN GIMIGNANO. Si sono portati a casa 24mila euro i due malviventi che questa mattina, intorno alle 12 e 15, hanno fatto irruzione in una banca del nord della provincia. A quell'ora il cassiere aveva in zona, dentro la filiale della Banca di Monteriggioni di Badia ad Elmi, soltanto una persona molto anziana ed una signora che era intenta a fare delle operazioni allo sportello. Quella persona sui quarant'anni, dal fisico robusto, dall'italiano incerto e con indosso un jeans ed una maglietta gli sembrava nient'altro che un normalissimo cliente; al massimo uno straniero. Una volta entrato invece questi altri non era che un malvivente che, nel pieno della tradizione delle rapine anni '70, ha travisato il proprio viso indossando una calzamaglia. Brandendo un taglierino l'uomo ha fatto aprire il check – in di ingresso allo sportello facendo in questo modo entrare un suo complice, dalla corporatura molto simile a lui.
I due si sono fatti consegnare dal cassiere l'incasso della giornata, pari a 24mila euro e sono fuggiti nel nulla.
La cosa è stata velocissima al punto che, nessuno dei testimoni, sia riuscito a capire da quale parte si siano dileguati i due malviventi ne in che modo siano fuggiti.
Vista la località, al confine fra due province, la prima parte delle indagini è stata portata avanti sia dai carabinieri della stazione di San Gimignano che da quelli di Certaldo. Adesso sull fatto indaga la compagnia dei militari di Poggibonsi.