RADICONDOLI. L’esperienza del Centro di aggregazione di Radicondoli e Belforte, avviata nel 2007, ha raggiunto il terzo anno di attività e proprio in questi giorni la FTSA ha presentato la relazione su quanto svolto nella programmazione 2009 – 2010. Alle attività hanno partecipato circa 30 persone con età compresa tra 46 e i 92 anni, un range molto ampio che tuttavia non ha ostacolato la capacità di trovare interessi da condividere e attività da svolgere insieme: decoupage, lavori a maglia, decorazione.
“Il dialogo “intergenerazionale” era proprio uno dei nostri obiettivi – spiegano i referenti -. Per agevolare la partecipazione abbiamo previsto fin dall’inizio due sedi: una a Radicondoli, presso il Palazzo Bizzarrini, ed una a Belforte, presso la Sala polifunzionale. Il nostro obiettivo, infatti, era raggiungere il maggior numero di persone per contrastare il disagio derivante dalla solitudine e dall’isolamento, tema molto sentito in un territorio come quello di Radicondoli”.
In totale sono state svolte:
“Il dialogo “intergenerazionale” era proprio uno dei nostri obiettivi – spiegano i referenti -. Per agevolare la partecipazione abbiamo previsto fin dall’inizio due sedi: una a Radicondoli, presso il Palazzo Bizzarrini, ed una a Belforte, presso la Sala polifunzionale. Il nostro obiettivo, infatti, era raggiungere il maggior numero di persone per contrastare il disagio derivante dalla solitudine e dall’isolamento, tema molto sentito in un territorio come quello di Radicondoli”.
In totale sono state svolte:
- 18 ore mensili di laboratorio (per un totale di 108 ore);
- 24 ore mensili di consulenza e socializzazione (12 a Radicondoli e 12 a Belforte) per un totale di 156 ore;
- 41 ore di attività motoria amatoriale con esperti che si sono svolte presso la palestra della scuola Elementare di Radicondoli.
“I più giovani sono stati attratti principalmente dalla ginnastica dolce – continuano i referenti-. Abbiamo organizzato un coro, che si è esibito a Natale e a fine corso, e novità della nuova programmazione è stata l’attività di narrazione e lettura di racconti e poesie. Alcuni hanno anche presentato testi propri”.