RADICONDOLI. “Sulla scuola sarebbe opportuno essere uniti e condividere gli obiettivi, nell’interesse di tutta la comunità”. Lo afferma il sindaco di Radicondoli, Emiliano Bravi commentando il documento presentato nei giorni scorsi in consiglio comunale dalla maggioranza, sulla quale la minoranza si è astenuta. Il documento metteva in luce l’importanza dell’istruzione come diritto fondamentale di ogni cittadino e valore primario per la crescita e l’identità di una comunità, anche nel caso di piccoli Comuni come Radicondoli.
“Di fronte alla riforma scolastica promossa dal governo – continua Bravi – abbiamo voluto affrontare in consiglio comunale il tema della scuola e dell’importanza che essa riveste anche nei piccoli Comuni come Radicondoli, dicendo no ad una logica dei numeri che non tiene in alcun conto il diritto allo studio sancito dalla Costituzione italiana. La scuola – aggiunge ancora Bravi – è sempre fondamentale per garantire pari opportunità nell’accesso al sapere e momenti di crescita e di valorizzazione di una comunità. L’amministrazione comunale di Radicondoli ha compiuto notevoli sforzi economici per assicurare, anche quest’anno e grazie alla proficua collaborazione con il Secondo circolo didattico e con la scuola media “Arnolfo di Cambio” di Colle di Val d’Elsa, il mantenimento della qualità dell’offerta didattica e dei servizi verso i bambini e i ragazzi che frequentano le scuole, da quella dell’infanzia alla primaria di secondo grado, tenendo conto anche degli alunni che hanno maggiori bisogni educativi, dagli stranieri ai diversamente abili. A questo si aggiungono gli investimenti nella riqualificazione del patrimonio edilizio, per mettere a disposizione strutture efficienti”.
“Nel documento – conclude Bravi – si richiamava la necessità di riconsiderare le attuali politiche scolastiche, avviando un percorso condiviso per promuovere una vera e propria riforma del sistema scolastico, senza ridurre la sua qualità e la sua efficacia, partendo da un’analisi a livello nazionale fino al livello locale in particolare considerando l’attuali problematiche di Radicondoli. Visti i temi al centro della discussione e vista la disponibilità ad accettare modifiche, emendamenti o proposte integrative al documento da parte di tutti i consiglieri comunali, avrei auspicato una votazione unanime da parte del consiglio comunale di Radicondoli per dimostrare che su questo argomento tutta la nostra comunità è unita, come sono convinto lo sia fra i cittadini, indipendentemente dalla collocazione politica. Sono dispiaciuto e rammaricato perchè questo non è avvenuto, perdendo un’occasione di confronto costruttivo per il bene della comunità”.