L’amministrazione comunale e Sei Toscana tracciano un primo bilancio della riorganizzazione partita a settembre
POGGIBONSI. Raccolta differenziata verso il 70%, accorgimenti introdotti, criticità ancora da superare. L’amministrazione comunale e Sei Toscana tracciano un primo bilancio della riorganizzazione della raccolta rifiuti avviata per step successivi dal mese di settembre. “Siamo ancora pienamente nella fase di transizione ma già emerge una positiva risposta della comunità nel suo complesso – dice il sindaco David Bussagli – L’impegno profuso da tanti cittadini inizia a vedersi nei risultati raggiunti che, per quanto provvisori, vanno nella giusta direzione e ci consentono di fare ulteriori analisi per migliorare il servizio e mandarlo a pieno regime”.
I dati. Dall’analisi effettuata dal gestore emerge una crescita nella raccolta differenziata di quasi venti punti percentuali rispetto al risultato di poco superiore al 50% su cui Poggibonsi si era assestata fino ad ottobre 2022. In particolare nelle quattro settimane successive alla riorganizzazione sia del servizio stradale che del servizio domiciliare, ovvero dalla fine di novembre alla fine di dicembre, la raccolta differenziata si è assestata su percentuali variabili dal 65% al 70%. I dati settimanali mostrano una crescita positiva della differenziata fin dall’avvio della riorganizzazione con una percentuale in aumento già a metà ottobre quando sono state introdotte le novità e sono state veicolate le giuste modalità di conferimento dei materiali attraverso un’operazione di sensibilizzazione da rilanciare e potenziare. “E’ un primo risultato frutto di un percorso ancora in evoluzione – dice il sindaco – In queste settimane, anche grazie alle tante segnalazioni dei cittadini, sono state superate alcune criticità. Il percorso prosegue perché l’obiettivo è quello di rendere il sistema di raccolta pienamente rispondente alle esigenze della città in termini di efficienza, di decoro e di sostenibilità”.
Sul “porta a porta” si registra però il mancato ritiro del kit per la raccolta (mastelli e sacchi, guida, card e calendario dei ritiri) da parte di alcune utenze. Dall’analisi emerge, oltre ad un rispetto del calendario dei ritiri non ottimale, un sottoutilizzo del servizio a discapito dei conferimenti ai cassonetti che di conseguenza risultano sotto pressione. “Nelle prossime settimane il monitoraggio proseguirà – dice Bussagli – Le attività di sensibilizzazione saranno accompagnate dalla presenza degli ispettori ambientali, da un potenziamento dei controlli e da interventi mirati per completare la consegna dei kit e per recuperare gli squilibri che si sono creati, soprattutto nella zona del centro storico servita dal porta a porta”.
In merito al servizio stradale, dai monitoraggi sulle postazioni di raccolta (ancora accessibili senza 6card) emerge che alcune criticità sono state superate anche attraverso un loro potenziamento e un incremento del numero degli svuotamenti. Su alcune postazioni permangono problematiche su cui sono in corso valutazioni. “Sono elementi di cui farsi carico – dice il sindaco – Le diverse tipologie di servizio sono integrate e funzionali all’interno sistema per cui occorre che gli utenti del ‘porta a porta’ utilizzino il servizio a loro dedicato e vadano a conferire ai cassonetti soltanto in via straordinaria, altrimenti tutto il sistema va in sofferenza”.
“Per la prima volta dopo anni – chiude il primo cittadino – la percentuale di raccolta differenziata è tornata a crescere. La strada è ancora lunga ma è quella giusta. Grazie a cittadini e imprese per l’impegno profuso e per aver raccolto una sfida di civiltà a cui tutti dobbiamo dare il nostro contributo”.