Intervento dell’assessore all’ambiente Monica Sottili
COLLE DI VAL D’ELSA. “Dobbiamo essere i custodi del decoro della nostra città e come tali, nella gestione dei rifiuti che produciamo, abbiamo il dovere di comportarci con profondo senso civico e responsabilità”. Lo sottolinea Monica Sottili assessore all’ambiente del Comune di Colle di Val d’Elsa a proposito della raccolta dei rifiuti.
L’Amministrazione comunale in queste settimane vuole fornire ai cittadini alcune informazioni proprio in merito alla raccolta dei rifiuti. Prima di tutto rispetto al fatto che, in collaborazione con gli uffici preposti e la Polizia Municipale, sono stati avviati numerosi controlli sull’abbandono di rifiuti ingombranti nelle varie zone della città, sul deposito di sacchi ed altri contenitori fuori dai cassonetti o (per il porta a porta) fuori dal calendario programmato. Ai controlli seguiranno regolari accertamenti ed eventualmente, le sanzioni previste.
“Le regole e gli orari dei conferimenti del porta a porta vanno rispettati. I rifiuti non si abbandonano in strada o fuori dai cassonetti. Una comunità si riconosce nella condivisione di queste norme di convivenza. Senza il loro rispetto, senza il contributo di ciascuno, nessun servizio di raccolta e smaltimento potrà mai funzionare. E’ bene che ciò sia chiaro” aggiunge l’assessore Sottili che spiega poi come “esistono, va detto, anche una serie di disservizi che fanno capo al gestore Sei Toscana come i ritardi nella raccolta porta a porta, nello svuotamento dei cassonetti, nel ritiro ingombranti o mancanza dei passaggi stabiliti, che l’Amministrazione sta monitorando anche con la collaborazione fattiva dei referenti locali di Sei Toscana”.
I disservizi saranno oggetto di una relazione che a settembre sarà discussa e valutata insieme al gestore. Per avere un quadro conoscitivo completo si invitano i cittadini a segnalare i disservizi relativi alla raccolta rifiuti sul sito di Sei Toscana, all’interno dell’apposito link: https://seitoscana.it/segnalazioni-reclami consentendo di prendere in carico la problematica e valutare con il gestore l’adozione di misure concrete e risolutive.