Una piccola folla ha assistito all’introduzione nella prima buca del cantiere di un’urna che conterrà per sempre una pergamena preparata dall’attuale presidente della Misericordia, Roberto Gorelli, che ricorda due dirigenti del passato: il fondatore Silvano Socci ed il compianto Giancarlo Capanni, sotto la cui guida ha preso corpo il progetto che ora è in realizzazione.
Il taglio del nastro è stato fatto dal sindaco di Monteriggioni, Valentini, affiancato dall’assessore Mario Ciappi di Castelnuovo Berardenga, l’altro Comune che condivide l’amministrazione della popolosa frazione sulla Chiantigiana. Il parroco di Quercegrossa, don Giulio Salustri, ha benedetto la costruzione. Fra le numerose autorità presenti l’assessore provinciale Marco Saletti ed il governatore della Misericordia di Siena Mario Marzucchi. Grande soddisfazione nel dopo-cerimonia presso gli attuali locali della Misericordia, in affitto, dove il sindaco di Monteriggioni ha ringraziato l’assessore ai Lavori Pubblici e lo staff dell’Ufficio per la preziosa collaborazione fornita per arrivare all’assegnazione dei lavori, per i quali il Comune di Monteriggioni ha previsto di spendere circa 400mila euro.
Uno speciale apprezzamento è stato rivolto a Giorgio Benocci, uno dei comproprietari del terreno ceduto al Comune per la realizzazione dell’opera, che accoglierà anche funzioni pubbliche ed amministrative, oltre ad una nuova piazzetta.