
SINALUNGA. “A differenza dello Stato centrale che taglia le risorse destinate alle Forze dell’Ordine e blocca il turn-over per 10 mila agenti, gli enti locali, con il Comune di Sinalunga in testa, continuano ad investire in progetti per garantire la sicurezza”. Con queste parole il Sindaco di Sinalunga, Maurizio Botarelli, introduce il progetto di sicurezza integrata del Comune che prevede l’istallazione di videocamere nei maggiori centri abitati della cittadina.
“Pur ricordando che i fatti delinquenziali in Provincia di Siena sono in netto calo, non possiamo di certo abbassare la guardia di fronte ai reati contro le persone e il patrimonio – continua il Primo Cittadino – Per questo non abbiamo intenzione di lesinare risorse ed energie per migliorare le condizioni di sicurezza, che rimangono comunque elevate sul nostro territorio. La vivibilità di Sinalunga è fortunatamente ben lontana da situazioni critiche vissute in altre realtà del Paese. Detto questo a tutti i cittadini colpiti dalle ultime rapine va il mio sostegno e la mia più sentita solidarietà”.
“Gli enti locali, Regione Toscana e Comune di Sinalunga in testa, hanno già programmato interventi in questo senso – dice Manlio Beligni, assessore alla Sicurezza – Esempi lampanti sono la legge regionale 38/01 che finanzierà un Bando a favore della sicurezza urbana e il progetto di videosorveglianza del Comune, già inserito nel Piano Triennale delle opere Pubbliche”. “Questo atto d’indirizzo economico prevede investimenti a favore di un progetto di videosorveglianza per 140 mila euro – continua Beligni – Con circa 23 videocamere posizionate nei maggiori centri abitati del Comune dei principali centri urbani, collegate direttamente alle centrali operative delle Forze dell’ordine, siamo sicuri di innalzare ancora di più il senso di sicurezza dei cittadini”.
“Allo studio dell’amministrazione comunale – aggiunge Beligni – c’è anche un percorso comune con l’Auser di Sinalunga e di Bettolle per dare vita ad un sistema di protezione economica, rivolto alle persone ultra sessantacinquenni vittime di rapine o scippi. Nello specifico abbiamo già chiesto alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena di compartecipare all’introduzione di un’assicurazione gratuita che permetta di rimborsare gli anziani vittime di furti”.
“Pur ricordando che i fatti delinquenziali in Provincia di Siena sono in netto calo, non possiamo di certo abbassare la guardia di fronte ai reati contro le persone e il patrimonio – continua il Primo Cittadino – Per questo non abbiamo intenzione di lesinare risorse ed energie per migliorare le condizioni di sicurezza, che rimangono comunque elevate sul nostro territorio. La vivibilità di Sinalunga è fortunatamente ben lontana da situazioni critiche vissute in altre realtà del Paese. Detto questo a tutti i cittadini colpiti dalle ultime rapine va il mio sostegno e la mia più sentita solidarietà”.
“Gli enti locali, Regione Toscana e Comune di Sinalunga in testa, hanno già programmato interventi in questo senso – dice Manlio Beligni, assessore alla Sicurezza – Esempi lampanti sono la legge regionale 38/01 che finanzierà un Bando a favore della sicurezza urbana e il progetto di videosorveglianza del Comune, già inserito nel Piano Triennale delle opere Pubbliche”. “Questo atto d’indirizzo economico prevede investimenti a favore di un progetto di videosorveglianza per 140 mila euro – continua Beligni – Con circa 23 videocamere posizionate nei maggiori centri abitati del Comune dei principali centri urbani, collegate direttamente alle centrali operative delle Forze dell’ordine, siamo sicuri di innalzare ancora di più il senso di sicurezza dei cittadini”.
“Allo studio dell’amministrazione comunale – aggiunge Beligni – c’è anche un percorso comune con l’Auser di Sinalunga e di Bettolle per dare vita ad un sistema di protezione economica, rivolto alle persone ultra sessantacinquenni vittime di rapine o scippi. Nello specifico abbiamo già chiesto alla Fondazione Monte dei Paschi di Siena di compartecipare all’introduzione di un’assicurazione gratuita che permetta di rimborsare gli anziani vittime di furti”.
“Di fronte a tutte questi progetti spiace che qualcuno sfrutti a proprio favore episodi spiacevoli per diffondere un senso di insicurezza non motivato – conclude Beligni – C’è chi risponde alle questioni con fatti concreti, come il Comune di Sinalunga e la Regione Toscana, e chi come il Governo, fa solo chiacchiere”.