SOVICILLE. “Ci saremmo aspettati un Sindaco capace di far sentire il 5 di giugno, nella riunione con il Prefetto, la propria contrarietà ad accogliere un solo clandestino nel territorio di Sovicille, invece così non è stato”: è iniziato così l’intervento di Francesco Giusti, Vice Segretario nazionale della Lega, e di Daniele Parenti, responsabile di Sovicille, che hanno partecipato lunedì sera all’Assemblea a Sovicille organizzata dal Sindaco Gugliotti per trattare l’arrivo di dieci presunti profughi, che saranno ospitati nell’ex RSA.
La Lega ha voluto rimarcare come questo non sia solo l’inizio di una vera e propria “invasione”, visto nella conferenza stampa di lunedì mattina il Prefetto Saccone ha annunciato di voler riequilibrare la presenza degli stranieri nei comuni di Chianciano Terme, Monticiano e Monteriggioni. “Non siamo razzisti, siamo realisti e non vogliamo essere coglioni”, ha insistito Giusti, che ha rimarcato come da luglio a dicembre saranno spesi 64.000 Euro di soldi pubblici per ospitare questi stranieri a Sovicille e come ad ingrossare sarà solamente il portafoglio delle cooperative rosse e del terzo settore di sinistra.
All’incontro è intervenuta anche Michela Guerrini, Consigliere comunale di Sovicille per la lista civica “La nostra terra”, la quale ha rimarcato che è necessario dare aiuto prima alla nostra gente, ai nostri disoccupati, alle famiglie in difficoltà e poi spendere soldi pubblici per l’accoglienza profughi. “Il concetto dell’accoglienza deve essere letto anche verso i nostri concittadini che vivono quotidianamente enormi difficoltà economiche. Non dobbiamo, infatti, dimenticare che per accogliere lo straniero qualche nostro concittadino soffre grandi sacrifici”, ha aggiunto Guerrini.
“Già oggi”, ha detto Sergio Fucito, responsabile di Sovranità, Sergio Fucito , “la presenza massiccia di questi individui ha portato al crollo del costo del lavoro ed ha contribuito in maniera notevole all’aumento del tasso di disoccupazione giovanile in Italia. Gli abitanti di Sovicille sono persone ospitali, ma chiunque sia portato a scegliere se sfamare gli estranei o i propri figli non può che decidere di fare la priorità ai propri figli”.
Momenti di confronto tesissimo sono stati quelli durante l’intervento di Maria Rosa Mariani, già leader del Comitato di Ampugnano, favorevole all’accoglienza e disponibile a sfamare le bocche dei presunti profughi. “Ospitali a casa tua”, è stato rimarcato dai presenti.
Lega Nord Siena
