CHIUSI. Grazie ai rilievi effettuati dalla Polizia Scientifica del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Chiusi – Chianciano Terme, diretto dal Vice Questore Aggiunto Antonello Calderini, è stato rintracciato e denunciato A.E., queste le sue iniziali, marocchino di 46 anni autore di un furto, avvenuto il 16 aprile scorso, ai danni del Centro Culturale Islamico di Chiusi.
In particolare, lo straniero, sconosciuto negli ambienti del Centro, si era presentato la sera del 15 aprile chiedendo l’elemosina dopodichè si era trattenuto in preghiera in compagnia dei connazionali.
La mattina seguente, un tunisino che abita nei pressi del centro, nel rientrare a casa, si era accorto che la porta d’ingresso dei locali era stata forzata e ha chiamato la Polizia.
Gli agenti dell’Ufficio Ordine e Sicurezza Pubblica del Commissariato, giunti sul posto, hanno accertato che, dopo essere stato forzato il portone, erano stati asportati circa 450,00 euro, frutto delle offerte dei frequentatori del Centro, contenuti all’interno di due cassette in metallo svuotate e poi abbandonate per terra.
Gli investigatori hanno poi appurato, sentendo alcuni vicini, che un uomo era stato visto uscire dalla finestra del Centro Islamico e che poi, saltando da un balcone, si era calato in strada aggrappandosi ad un tubo metallico, dandosi subito dopo alla fuga.
Sono state proprio le impronte lasciate dal ladro sulle cassette e le testimonianze raccolte dai poliziotti ad incastrarlo. I rilievi effettuati e gli accertamenti svolti in perfetta sinergia tra gli uffici del Commissariato hanno consentito di dare un nome all’autore del furto di offerte.
Il marocchino è stato pertanto denunciato per furto aggravato.
In particolare, lo straniero, sconosciuto negli ambienti del Centro, si era presentato la sera del 15 aprile chiedendo l’elemosina dopodichè si era trattenuto in preghiera in compagnia dei connazionali.
La mattina seguente, un tunisino che abita nei pressi del centro, nel rientrare a casa, si era accorto che la porta d’ingresso dei locali era stata forzata e ha chiamato la Polizia.
Gli agenti dell’Ufficio Ordine e Sicurezza Pubblica del Commissariato, giunti sul posto, hanno accertato che, dopo essere stato forzato il portone, erano stati asportati circa 450,00 euro, frutto delle offerte dei frequentatori del Centro, contenuti all’interno di due cassette in metallo svuotate e poi abbandonate per terra.
Gli investigatori hanno poi appurato, sentendo alcuni vicini, che un uomo era stato visto uscire dalla finestra del Centro Islamico e che poi, saltando da un balcone, si era calato in strada aggrappandosi ad un tubo metallico, dandosi subito dopo alla fuga.
Sono state proprio le impronte lasciate dal ladro sulle cassette e le testimonianze raccolte dai poliziotti ad incastrarlo. I rilievi effettuati e gli accertamenti svolti in perfetta sinergia tra gli uffici del Commissariato hanno consentito di dare un nome all’autore del furto di offerte.
Il marocchino è stato pertanto denunciato per furto aggravato.