CHIANCIANO TERME. Nella sala del Frontone del Museo Civico delle Acque sabato (14 marzo) alle ore 17 è stato presentato il progetto del laboratorio di restauro.
Tale progetto è stato realizzato grazie ai contributi della Fondazione Monte Paschi di Siena, del Comune di Chianciano e della Fondazione Musei Senesi, che ha contribuito alla fase progettuale e si è adoperata per il reperimento dei finanziamenti. Inoltre c'è stato il sostegno di: Provincia di Siena, dell'Associazione Geoarcheologica di Chianciano, dei Comuni di Cetona, Pienza e Sarteano e della Fondazione Museo Archeologico delle Acque di Chianciano Terme.
Il progetto del laboratorio fu presentato nel 2006 dall'Amministrazione Comnunale, anche se l'esigenza di studiare e restaurare i numerosi pezzi rinvenuti nel territorio del comune di Chianciano in una sede idonea, era sentita almeno dal finire degli anni Novanta, in particolare per il restauro dei molti reperti provenienti dalla necropoli di Tolle in località La Foce. Dopo l'illustrazione del progetto, alle 18 c'è stato il taglio del nastro.
Tale progetto è stato realizzato grazie ai contributi della Fondazione Monte Paschi di Siena, del Comune di Chianciano e della Fondazione Musei Senesi, che ha contribuito alla fase progettuale e si è adoperata per il reperimento dei finanziamenti. Inoltre c'è stato il sostegno di: Provincia di Siena, dell'Associazione Geoarcheologica di Chianciano, dei Comuni di Cetona, Pienza e Sarteano e della Fondazione Museo Archeologico delle Acque di Chianciano Terme.
Il progetto del laboratorio fu presentato nel 2006 dall'Amministrazione Comnunale, anche se l'esigenza di studiare e restaurare i numerosi pezzi rinvenuti nel territorio del comune di Chianciano in una sede idonea, era sentita almeno dal finire degli anni Novanta, in particolare per il restauro dei molti reperti provenienti dalla necropoli di Tolle in località La Foce. Dopo l'illustrazione del progetto, alle 18 c'è stato il taglio del nastro.