POGGIBONSI. Prende forma a Poggibonsi la prima Comunità Energetica Rinnovabile (CER Poggibonsi). Venti i soci fondatori, fra cui l’amministrazione comunale, aziende e altri soggetti del territorio, privati cittadini, coinvolti sia come produttori che come consumatori. Centrale, in quanto titolare dell’impianto più grande (80 kw/H), la Fondazione Elsa con il cinema teatro Politeama.
Ieri, 29 maggio, c’è stata la firma dell’atto costitutivo, che sarà registrato nei prossimi giorni, con la nomina del Consiglio direttivo fra i partecipanti all’assemblea. Un Consiglio che ha natura transitoria in attesa di definitiva strutturazione, spiega l’amministrazione. Vi sono infatti ulteriori passaggi da svolgere per creare formalmente l’associazione, che una volta strutturata, con il supporto dell’Agenzia Regionale Recupero Risorse (ARRR) – Coordinamento CER Regione Toscana, proseguirà con altri step verso l’accreditamento al GSE (Gestore Servizi Energetici). Una volta strutturata e accreditata sarà naturalmente aperta e inclusiva per accogliere altre adesioni e partecipazioni con l’obiettivo, spiega l’amministrazione, di estendere e ampliare la CER Poggibonsi a tutti gli interessati. Una opportunità per il territorio in termini di benefici ambientali, economici e sociali.
Le CER sono infatti associazioni tra produttori e consumatori di energia finalizzate a soddisfare il fabbisogno energetico attraverso la propria produzione, realizzata mediante l’utilizzo di fonti rinnovabili. Sono basate sulla partecipazione aperta e volontaria, come enti autonomi controllati da azionisti o membri situati nelle vicinanze degli impianti di produzione detenuti dalla CER. I membri della CER sono i clienti finali (intestatari di un POD/contatore) che producono e consumano energia elettrica rinnovabile. Rispetto alla proprietà degli impianti i membri di una CER possono essere produttori (producer), consumatori (consumer) o prosumer ovvero coloro che possiedono un proprio impianto di produzione di energia, una parte della quale viene consumata e una parte rimessa nella CER, partner pubblici e partner privati.
La firma dell’atto costitutivo è un ulteriore passaggio del percorso promosso nel tempo dal Comune, a partire dalla fase di definizione e partecipazione sul Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (Paesc) con l’approvazione in Consiglio Comunale e l’incontro pubblico al Politeama (novembre 2022). Un percorso entrato nel vivo in seguito al decreto attuativo del gennaio 2024 con una assemblea pubblica e con la pubblicazione della manifestazione di interesse a cui hanno aderito 33 soggetti. Il percorso è proseguito con altri passaggi come l’approvazione in Consiglio Comunale dell’atto costitutivo e dello statuto e la condivisione con gli interessati dei vari adempimenti necessari per avviare la CER, ed è quindi approdato ieri nella prima assemblea dei soci fondatori che hanno eletto il Consiglio direttivo. Proseguirà nelle prossime settimane e mesi con ulteriori informazioni e aggiornamenti.