Progettata da Luca Furiozzi ha ottenuto il Premio Speciale WTW-Willis Towers Watson INARCH TOSCANA 2023
COLLE VAL D’ELSA. Giovedì 28 settembre all’Auditorium Spadolini di Firenze è stata premiata la nuova scuola materna di Via Volterrana a Colle, progettata da Luca Furiozzi. L’opera pubblica è stata insignita del Premio Speciale WTW-Willis Towers Watson INARCH TOSCANA 2023.
Presenti l’architetto Furiozzi, la ditta esecutrice ed in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Colle l’architetto Claudio Mori, che fu il dirigente del Comune a guidare la progettazione ed i lavori.
L’Istituto Nazionale di Architettura è un istituzione culturale riconosciuta giuridicamente con Decreto del Presidente della Repubblica dal 1972.
La nuova scuola materna ha visto l’inizio dei lavori nel 2015 accogliendo i primi alunni nel 2019, oggi – a distanza di quattro anni – riceve il premio speciale “Wtw-Willis Towers Watson” Toscana nella categoria nuova costruzione.
Una scuola con uno sguardo al contesto paesaggistico. Si affaccia, infatti, su uno dei panorami più belli della città, adiacente alla cerchia muraria cinquecentesca, ma nello stesso tempo splendidamente esposta a sud-est verso il declivio della vallata di Sant’Agostino. La scuola materna vera e propria ha un’ampiezza di circa 1500 metri quadrati ed ha avuto un costo di quasi un milione e settecento mila euro. Ha un inserimento ambientale particolarmente efficace sia riguardo al plesso esistente, che non è in alcun modo oscurato dalla nuova costruzione sia – soprattutto – rispetto alla città storica, che si trova a distanza di pochi metri, in virtù del tetto giardino, che sostanzialmente ripropone la morfologia preesistente.
Motivazione della giuria
“Il progetto è stato selezionato per la capacità del progettista di inserire l’edificio in un contesto storico e allo stesso tempo rurale, senza andare ad intaccare o ad oscurare gli edifici preesistenti, vista la storicità del luogo, ma anzi, arricchendo alcuni spazi non ancora sfruttati al meglio.
Le grandi vetrate delle aule, peraltro disposte verso la posizione più panoramica, permettono inoltre di avere un’ottima luminosità all’interno dell’edificio e, infine, molto importante la volontà delle parti di risistemare le aree verdi a copertura per restituirle all’uso ricreativo e sportivo.”