Dal 12 febbraio in vigore una nuova organizzazione con ricerche online, appuntamenti e un nuovo orario per il libero accesso. Tutte le info sul sito del Comune
POGGIBONSI. Cambiano orari e modalità per la ricerca e la consultazione delle pratiche edilizie. Dal 12 febbraio sarà in vigore un nuovo orario di apertura dello sportello di edilizia privata del Comune e nuove modalità per le attività di ricerca e consultazione delle pratiche edilizie e una organizzazione prevalentemente tramite appuntamenti.
Lo sportello sarà aperto con libero accesso, e quindi senza appuntamento, il lunedì dalle 11,30 alle 13,30 e il giovedì dalle 15 alle 17,30 (l’orario per i colloqui con i tecnici del settore Edilizia e Urbanistica restano invece invariati).
La ricerca delle pratiche. La ricerca delle pratiche potrà essere effettuate on-line tramite il servizio web predisposto all’interno del Sistema Informativo comunale (S.I.T.) a cui si accede previa autenticazione con il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID). La ricerca potrà chiaramente essere effettuare anche recandosi allo sportello o negli orari di apertura o tramite appuntamento da chiedere o direttamente allo sportello o tramite mail (pratiche-edilizie@comune.
La consultazione delle pratiche. Per la consultazione delle pratiche l’interessato è necessario chiedere appuntamento o tramite sportello, o tramite mail o tramite il sistema di messaggistica predisposto nel modulo di ricerca delle pratiche edilizie on-line. In ogni caso tramite il modulo di richiesta con tutta la documentazione. Le richieste, debitamente compilate specificando con esattezza il numero di riferimento delle pratiche da visionare, vengono verificate dal Settore Edilizia e Urbanistica. Accertata completezza e regolarità il settore provvede a comunicare al richiedente, al recapito fornito, entro un termine massimo di 15giorni, le condizioni, i termini ed i costi per accedere agli atti.
Come si svolge la consultazione. La consultazione viene eseguita presso gli uffici del settore (via Volta) al di fuori dell’orario di apertura al pubblico e con tutta una serie di accortezze (l’accesso all’archivio non è consentito con borse, zaini, cartelle e simili, che vengono depositate in un armadio le cui chiavi sono consegnate all’utente). Se nel termine fissato il richiedente non esercita il diritto di accesso, le pratiche messe a disposizione vengono ricollocate in archivio e viene comunque chiesto il pagamento dei diritti di consultazione. Per organizzare al meglio il servizio sono previste specifiche tempistiche (da un minimo di 30 minuti a un massimo di 2 ore per appuntamento) e relativi costi. E’ possibile chiedere, in via eccezionale, l’esecuzione di consultazioni a carattere di urgenza da evadere cioè entro i tre giorni lavorativi successivi alla richiesta, con il pagamento di un costo aggiuntivo per tale servizio.