Positivi anche i dati dei prestiti con un più 2715 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
“Numeri positivi che si accompagnano ad altri bei risultati – dice l’assessore alla cultura Nicola Berti – come quelli sui prestiti. Nei primi sette mesi dell’anno, da gennaio a luglio, sono stati 12.071 i prestiti effettuati tra volumi e materiale multimediale. In pratica un aumento di 2.715 rispetto allo stesso periodo dell’anno passato quando i prestiti erano stati 9.356. Ecco, questi risultati sono per noi sono una richiesta a proseguire nella direzione intrapresa per valorizzare e implementare sempre più questo spazio”. In questi anni la biblioteca è stata caratterizzata da un trend in continua crescita. Nel 2013, anno del suo trasloco nei nuovi spazi dell’Accabì, si contavano oltre 9mila utenti. Il 2017 si è chiuso con oltre 26mila utenti. “Contestualmente sono cresciuti gli spazi a disposizioni, il patrimonio librario, i prestiti – dice Berti – ma anche le iniziative per fare della biblioteca sempre più un luogo di cultura, di formazione e di socializzazione. Da qui anche le idee frutto di crescente entusiasmo e accolte con successo, come ‘Metti un libro sotto braccio’ e ‘Porta un amico in biblioteca’, finalizzate e fidelizzare sempre più persone”.
“Porta un amico in biblioteca” si svolgerà fino al 27 ottobre forte di un vero e proprio regolamento. L’iniziativa è rivolta a tutti i nuovi iscritti e agli iscritti che accompagnano uno o più amici a conoscere la biblioteca, scoprire i servizi offerti e ad iscriversi. Gli iscritti che accompagneranno in biblioteca un amico potranno partecipare più volte all’iniziativa (fino a un massimo di 5 volte). A loro volta tutti i nuovi iscritti potranno diventare accompagnatori e moltiplicare così le possibilità di vincita. Al termine dell’iniziativa si procederà con l’estrazione per decretare i vincitori del due ‘gustosi’ premi in palio: una cena per due persone presso l’Osteria del Cassero e apericena con ingresso al cinema per due persone presso il Politeama (grazie all’edizione di Osteria al Cassero, Fondazione Elsa e Politeama Caffè).
“Un impegno a tutto tondo che prosegue – chiude Berti – per far crescere ulteriormente questo luogo con investimenti, progetti, iniziative e costante ricerca della qualità”.