Lo affermano gli esponenti della Lega Nord
RADICOFANI. Sono ormai passati più di otto mesi dalla chiusura del ponte sul fiume Paglia al km. 152,7 della SR2 Cassia. I lavori per la realizzazione del ponte Bailey, che doveva essere impiantato entro l’estate (come dichiarato dal presidente della Provincia di Siena, Fabrizio Nepi, e per il quale la Giunta Regionale toscana ha stanziato circa un milione di euro), non sono ancora stati calendarizzati e non vi è alcuna certezza sulla tempistica. Il progetto alternativo del guado, sostenuto dagli imprenditori locali, disposti a finanziarlo e a gestirlo a proprie spese pur di ripristinare prima possibile la viabilità ed evitare ulteriori danni alle proprie attività, pare essere stato scartato.
Nel frattempo il traffico, sia quello leggero che quello pesante, è stato indirizzato sulla SP24 di Radicofani e sulla SS478 per poi confluire sulla Cassia, attraversando il centro abitato di Radicofani. Ciò comporta notevoli disagi agli autotrasportatori e alle imprese, con aggravio dei costi di trasporto, aumento dei tempi di percorrenza, ma anche ai cittadini e i danni si ripercuotono pesantemente sulle aziende del territorio ma anche sul turismo e su quelle attività di ristoro e di assistenza dislocate lungo la strada.
Il segretario provinciale della Lega Nord Siena, Riccardo Galligani, in proposito ricorda che “la Lega Nord sostiene da tempo che il territorio della provincia di Siena ha notevoli potenzialità di sviluppo economico ma queste dipendono da una rete di infrastrutture efficiente. Nella zona ci sono molte imprese locali, edili, industriali, agriturismi, e aziende che vivono di turismo, che non possono continuare ad essere penalizzate e danneggiate dalla mancanza di reti stradali adeguate. E’ incomprensibile il motivo per cui Provincia e Regione hanno ostacolato la proposta degli imprenditori di realizzare, a proprie spese, un ponte guado, a costi contenuti e di veloce realizzazione, per sostenere invece l’attuazione del ponte Bailey, che comporta tempi più lunghi e costi più elevati. Interverremo, perciò, a sostegno della realizzazione del guado e delle imprese che si sono dichiarate disponibili a finanziarlo”>
Si farà portavoce di queste istanze la consigliera regionale della Lega Nord Elisa Montemagni, la quale ha dichiarato: “La Lega Nord ritiene la rete infrastrutturale fondamentale per l’economia del territorio. Porterò la questione all’attenzione della competente Commissione Infrastrutture perché, a maggior ragione in una situazione economica di crisi come quella attuale, le imprese, gli autotrasportatori e chiunque investe nel proprio lavoro ha diritto ad avere risposte concrete nel più breve tempo possibile”.