SINALUNGA. Gestione associata del servizio di Polizia Municipale per Sinalunga, Torrita di Siena e Trequanda. Questo è stato l’argomento principale del consiglio comunale di Sinalunga che si è tenuto ieri (18 gennaio) e che si è aperto con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto ad Haiti.
Lo schema di convenzione portato in consiglio mira ad istituire un servizio associato e coordinato di Polizia Municipale tra i comuni di Torrita di Siena, Sinalunga, Trequanda, Montepulciano e Chianciano Terme prevedendo due diversi livelli di integrazione tra i vari enti locali.
I primi tre comuni infatti, dopo aver ratificato la convenzione avranno un livello massimo di integrazione che li porterà alla creazione di un corpo unico, con un solo comandante responsabile dei compiti di polizia locale, urbana, rurale e amministrativa.
I comuni di Montepulciano e Chianciano Terme, con caratteristiche territoriali differenti, aderiranno all’accordo con un livello di integrazione minimo che li porterà a condividere le informazioni di servizio con la sede operativa centralizzata, dando vita ad un solo canale radio per le telecomunicazioni.
“Questa è una scelta che si inserisce nel solco di decisioni prese nel tempo – dice il Sindaco di Sinalunga, Maurizio Botarelli – I risultati maturati nel corso degli ultimi quattro anni di gestione associata sono stati positivi nonostante l’oggettiva difficoltà di unire corpi e personali differenti. Siamo quindi convinti che il modo migliore per affrontare e risolvere le criticità del servizio registrate nell’ultimo periodo sia la gestione associata. Questa è la risposta più consona alle esigenze dei cittadini, in quanto permetterà di offrire un servizio sul territorio più efficiente e coordinato, consentendo di ridurre i costi ed abbattere gli sprechi”.
Lo schema di convenzione per il servizio associato di Polizia Municipale è stato approvato con i voti favorevoli del gruppo Centrosinistra per Sinalunga, contrari Sinalunga per la libertà e Angelina per Sinalunga.
Sempre nella stessa seduta è stato approvato con il sì della maggioranza e con l’astensione delle opposizioni la presa d’atto del rapporto preliminare ed avvio della verifica di valutazione ambientale strategica per il piano di recupero delle ex cantine Fassati ed ex stalle Barbieri.
Il consiglio comunale ha inoltre approvato con due astenuti e quattro contrari l’ordine del giorno presentato dal consigliere Enzo Baldacconi sull’impossibilità a considerare l’acqua un mero bene economico come prevede invece l’articolo 15 del recente decreto legge 135/2009 .