POGGIBONSI. Nella tarda serata di ieri (26 agosto) I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia arrestato per concorso in tentata violenza privata tre cittadini albanesi: B.S., D.K. e L.D., rispettivamente di anni 20, 19 e 18, regolarmente presenti sul territorio nazionale.
I tre giovani albanesi poco prima della mezzanotte per motivi di circolazione stradale hanno attaccato una violenta lite con cinque giovanissimi: quattro italiani e un Kossovaro. La rissa è stata composta da alcuni passanti che hanno diviso i contendenti, che – però – si sono reincontrati poco dopo, in zona periferica. il gruppo dei giovanissimi visto il sopraggiungere di quello formato dai tre albanesi per evitare lo scontro sono scappati, ma un ragazzo è stato bloccato dai tre, che gli hanno ordinato di chiamare telefonicamente i suoi amici per percuoterli. Il fatto è accaduto immediatamente prima dell’arrivo dei Carabinieri, che erano venuti a conoscenza del fatto e si sono subito attivati, fermando i tre.
B.S., D.K. e L.D. , dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Santo Spirito a Siena a disposizione dell’autorità giudiziaria.
I tre giovani albanesi poco prima della mezzanotte per motivi di circolazione stradale hanno attaccato una violenta lite con cinque giovanissimi: quattro italiani e un Kossovaro. La rissa è stata composta da alcuni passanti che hanno diviso i contendenti, che – però – si sono reincontrati poco dopo, in zona periferica. il gruppo dei giovanissimi visto il sopraggiungere di quello formato dai tre albanesi per evitare lo scontro sono scappati, ma un ragazzo è stato bloccato dai tre, che gli hanno ordinato di chiamare telefonicamente i suoi amici per percuoterli. Il fatto è accaduto immediatamente prima dell’arrivo dei Carabinieri, che erano venuti a conoscenza del fatto e si sono subito attivati, fermando i tre.
B.S., D.K. e L.D. , dopo le formalità di rito, sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Santo Spirito a Siena a disposizione dell’autorità giudiziaria.