POGGIBONSI. “Lo spostamento della centralina di monitoraggio ambientale,posta da tempo in Largo Campidoglio, conferma in noi dubbi e perplessità sullo stato ambientale della nostra città. La Lista Civica LiberaMente, richiederà chiarimenti in Consiglio Comunale, ma anche all’ARPAT e ad altre autorità competenti, perché lo spostamento della centralina di rilevamento genera inevitabilmente dubbi e sospetti anche sull’atteggiamento assunto dall’Amministrazione Comunale”.
Con queste parole la lista civica poggibonsese precisa: “la centralina posta in largo Campidoglio, sin quando ha inviato dati (ultimo invio 23/02/2010), aveva già sentenziato 28 superamenti di PM10, in solo due mesi dall’inizio dell’anno 2010, rispetto ai 35 volte/anno fissati per legge. I valori limite delle polveri sottili, sono definiti in Italia dal D. M. 2 aprile 2002, n. 60; tale decreto fissa i limiti di PM10 in atmosfera e sancisce un valore limite di 50 µg/m³ come valore medio misurato nell'arco di 24 ore da non superare più di 35 volte/anno. La centralina aveva a più riprese indicato valori decisamente preoccupanti per la nostra qualità ambientale, valori che si avvicinano a 90 µg/m³. Apprendiamo solo adesso attraverso un comunicato stampa che la centralina viene spostata in altro luogo, dove sicuramente i livelli d’inquinamento sono ridotti, forse con l’intento di non dover confermare in maniera ufficiale i superamenti in corso, che potrebbero generare responsabilità dirette e procedimenti giuridici nei confronti degli amministratori, come peraltro già successo per città come Firenze, dove il Sindaco Dominici e il Presidente della Regione Martini sono stati rinviati a giudizio.
Lo spostamento della centralina potrà mascherare i preoccupanti dati che emergono in largo Campidoglio, ma non risolverà purtroppo il problema persistente dell’inquinamento a livelli impressionanti, che noi tutti cittadini di Poggibonsi continueremo a subire nel centro della nostra città. La cosa allarmante, da noi già denunciata in occasione di una interpellanza comunale, è che proprio a poche decine di metri, da dove la centralina rilevava questi inquietanti risultati, vi è una scuola materna comunale (via Risorgimento), che ospita decine e decine di bambini che hanno la possibilità di giocare in un giardino ribassato proprio ad altezza tubi di scappamento delle auto costantemente in transito in Via Montegrappa.
Siamo oggettivamente preoccupati per la salute della collettività e in questa storia vogliamo vederci chiaro fino in fondo, al punto che chiederemo controlli anche privatamente sulla qualità dell’aria, sempre nel punto dove la centralina è stata rimossa. Vorremmo capire poi le motivazioni ufficiali dello spostamento e le reali necessità che hanno portato a rimettere in discussione le scelte dei nostri amministratori. Poggibonsi è purtroppo minata da due fattori incisivi: traffico congestionato e mal gestito e termovalorizzatore alle porte d’ingresso della città. Due scelte sbagliate che abbiamo sempre contestato e che continueremo a mettere in dubbio.
