La presidente Bernardi: «È l'opportunità per avere un soggetto interlocutore riconosciuto e di riferimento stabile"
POGGIBONSI. Nasce il Comitato dei Genitori dell’Istituto Comprensivo n. 2 di Poggibonsi. Presidente è stata votata Susanna Bernardi. «Il Comitato – commenta Bernardi – nasce dalla volontà dei rappresentanti della componente dei genitori del Consiglio di Istituto sostenuta dai docenti e dal dirigente scolastico Stefano Pacini che hanno accolto positivamente la proposta dei genitori e al tempo stesso sollecitato attivamente la costituzione del Comitato».
Il Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo n. 2 di Poggibonsi è denominato Co.Ge.IC2 e ha come sede la scuola secondaria di primo grado Leonardo da Vinci. Il percorso ha preso il via lo scorso anno con l’assemblea di tutti i rappresentanti di classe ma anche di tutti coloro che volessero partecipare alla vita scolastica e mettersi al servizio della scuola. Una volontà che i genitori del Comprensivo 2 hanno manifestato positivamente e il 26 febbraio l’assemblea ha invitato alcuni genitori del Comitato dell’Istituto Comprensivo “Don Lorenzo Milani” di Tavarnelle, un Comitato riconosciuto sul territorio e che opera da circa 7 anni a stretto contatto con la scuola e l’amministrazione locale che ha reso una testimonianza molto positiva e concreta manifestando la disponibilità alla collaborazione fra i due Comitati.
«È l’opportunità – continua la presidente – per avere a Poggibonsi un soggetto interlocutore riconosciuto e di riferimento stabile nel tempo che non vuole ovviamente sovrapporsi o sostituirsi agli altri attori dello scenario scolastico, ma semplicemente essere il fulcro grazie al quale la scuola e l’amministrazione locale possono fare leva per rendere concreti i progetti e risolvere le piccole problematiche che spesso si perdono nella complessità del sistema scuola». Il Comitato dei Genitori è aperto a tutti i genitori dei bambini che frequentano i plessi del Comprensivo e ognuno di loro può parteciparvi in forma attiva e quindi con diritto di voto sulle decisioni da adottare oppure semplicemente come uditore con diritto di parola. Le tante professionalità riunite nel Comitato daranno vita, inoltre, a Gruppi di Lavoro che si focalizzeranno sulle esigenze che di volta in volta si presenteranno nel corso degli anni.