POGGIBONSI. Bilancio positivo per la prima fase di raccolta differenziata dei rifiuti 'porta a porta': nei primi tre mesi di attivazione – settembre, ottobre e novembre – la percentuale si attesta al 53,5%, con 12 punti percentuali in più rispetto agli stessi tre mesi del 2008.
“Si tratta – dice l'assessore ad Ambiente e Territorio Giampiero Signorini – di un risultato che scaturisce da un confronto puntale fra lo stesso periodo dell'anno del 2008 e del 2009. E' quindi parziale ma significativo di un andamento che si dimostra positivo”. La raccolta 'porta a porta' è stata attivata dal Comune e dal soggetto gestore Sienambiente spa per implementare la percentuale di differenziata e conseguire il rispetto delle norme di legge che impongono entro l’anno 2012 di recuperare almeno il 65% dei rifiuti urbani. “La raccolta differenziata – dice Signorini – ha sempre potuto contare sulla grande sensibilità e sul senso civico dei cittadini poggibonsesi; non è un caso che Poggibonsi sia stata per anni il Comune più riciclone del centroitalia. Anche l'attivazione del 'porta a porta' va in questa direzione in quanto per città di medie e grandi dimensioni come la nostra è difficile riuscire ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata oltre certe soglie, senza attivare nuovi sistemi'”. E i primi risultati sono positivi con un incremento di 12 punti percentuali: tenendo conto della sola utenza domestica (senza il servizio a chiamata presso le utenze non domestiche) siamo passati dal 41,50% si raccolta nei tre mesi del 2008 al 53,50% nel 2009.
“Un dato che si inserisce in una tendenza all'aumento presente a partire dai primi mesi del 2009. Insieme al gestore continueremo – dice Signorini – a controllare dati e modalità, per tenere sotto monitoraggio la situazione e effettuare eventuali miglioramenti. Sono intatti in fase di verifica altre modifiche, anche in vista della stagione estiva, per migliorare l'efficienza del servizio”. “Servizio, quello del 'porta-porta' – dice Signorini – che oltre a modificare l'impatto visivo delle città con una inevitabile permanenza dei sacchetti sul fronte strada, ha comportato cambiamenti d'abitudine nelle famiglie e nelle attività produttive, che hanno dimostrato il grande senso civico di sempre e hanno risposto in modo positivo all'intero progetto. Per quanto riguarda invece i rifiuti conferiti in modo sbagliato o altri comportamenti meno civili, proseguiremo la nostra azione fatta di una costante opera di sensibilizzazione e di maggiori e rigidi controlli sanzionatori”.
“Si tratta – dice l'assessore ad Ambiente e Territorio Giampiero Signorini – di un risultato che scaturisce da un confronto puntale fra lo stesso periodo dell'anno del 2008 e del 2009. E' quindi parziale ma significativo di un andamento che si dimostra positivo”. La raccolta 'porta a porta' è stata attivata dal Comune e dal soggetto gestore Sienambiente spa per implementare la percentuale di differenziata e conseguire il rispetto delle norme di legge che impongono entro l’anno 2012 di recuperare almeno il 65% dei rifiuti urbani. “La raccolta differenziata – dice Signorini – ha sempre potuto contare sulla grande sensibilità e sul senso civico dei cittadini poggibonsesi; non è un caso che Poggibonsi sia stata per anni il Comune più riciclone del centroitalia. Anche l'attivazione del 'porta a porta' va in questa direzione in quanto per città di medie e grandi dimensioni come la nostra è difficile riuscire ad incrementare la percentuale di raccolta differenziata oltre certe soglie, senza attivare nuovi sistemi'”. E i primi risultati sono positivi con un incremento di 12 punti percentuali: tenendo conto della sola utenza domestica (senza il servizio a chiamata presso le utenze non domestiche) siamo passati dal 41,50% si raccolta nei tre mesi del 2008 al 53,50% nel 2009.
“Un dato che si inserisce in una tendenza all'aumento presente a partire dai primi mesi del 2009. Insieme al gestore continueremo – dice Signorini – a controllare dati e modalità, per tenere sotto monitoraggio la situazione e effettuare eventuali miglioramenti. Sono intatti in fase di verifica altre modifiche, anche in vista della stagione estiva, per migliorare l'efficienza del servizio”. “Servizio, quello del 'porta-porta' – dice Signorini – che oltre a modificare l'impatto visivo delle città con una inevitabile permanenza dei sacchetti sul fronte strada, ha comportato cambiamenti d'abitudine nelle famiglie e nelle attività produttive, che hanno dimostrato il grande senso civico di sempre e hanno risposto in modo positivo all'intero progetto. Per quanto riguarda invece i rifiuti conferiti in modo sbagliato o altri comportamenti meno civili, proseguiremo la nostra azione fatta di una costante opera di sensibilizzazione e di maggiori e rigidi controlli sanzionatori”.