POGGIBONSI. Firmato il contratto per la riqualificazione di tutto il Parco del Vallone.
La manutenzione dell'area, costo complessivo di 500mila euro finanziati con contributo di 350mila euro della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, interesserà una superficie di 16mila metri quadri dalla Fonte delle Fate all'area del parcheggio. Come da progetto tutta la zona sarà bonificata con la demolizione dell'edificio vicino a via San Francesco e delle due piattaforme in cemento: al loro posto saranno realizzati percorsi interni in varie direzioni per garantire l'accesso al parco da diversi punti in corrispondenza delle strade, del parcheggio e in modo da assicurare una continuità pedonale.
Il primo accesso sarà su via Fortezza Medicea come prolungamento naturale del marciapiedi di via Santa Caterina mentre l'accesso principale sarà costruito in adiacenza alla zona del parcheggio. Tutti gli ingressi confluiranno nei percorsi pedonali interni che raggiungeranno i vari spazi attrezzati distribuiti all'interno del parco. Nella parte centrale inoltre saranno realizzate due aree gioco libere.
L'intervento in questione porterà al recupero del verde e prevede la pulitura dell'attuale canale che attraversa l'area e la sistemazione della fontana vicina a via San Francesco vicino alla quale, dove attualmente è l'immobile, sarà realizzato un piccolo anfiteatro a verde dotato di gradinata semicircolare dove confluiranno i percorsi pedonali in un unico camminamento che raggiungerà la parte a verde di via San Francesco.
A completamento di tutta l'opera saranno create barriere fonoassorbenti attraverso piante adatte allo scopo, saranno piantati nuovi alberi lungo la scarpata di via San Francesco, sarà realizzato un nuovo impianto di pubblica illuminazione teso a ridurre l'inquinamento luminoso, e saranno rifatti i sottoservizi.
Tutto l'intervento è stato elaborato sulla base dei principi di sostenibilità ambientale, con una particolare attenzione ai percorsi interni che saranno realizzati tutti in pavimentazione ecologica, ma anche alla valorizzazione della vegetazione esistente con il recupero dei fossi d'acqua.