POGGIBONSI. Approvata la bozza di convenzione tra i comuni di Poggibonsi e Colle di Val d'Elsa per partecipare ad un avviso pubblico regionale “Misure straordinarie, urgenti e sperimentali, integrative delle azioni previste dal programma di edilizia residenziale pubblica 2003-2005”.
Il Consiglio Comunale di ieri (17 giugno), si è espresso positivamente attraverso il si di Partito Democratico, Italia dei valori, Rifondazione Comunisti Italiani e l’astensione del Popolo della Libertà e della lista civica Liberamente.
“La convenzione tra i due Comuni – ha spiegato l’assessore alle Politiche Abitative Filomena Convertito – nasce dall’esigenza di dare una risposta unitaria e congiunta alla situazione abitativa del territorio. Le due amministrazioni fruiscono della opportunità di partecipare, ed eventualmente conseguire i finanziamenti stanziati dalla Regione Toscana”.
Approvate (si dei Pd, Rci e Idv e no di Pdl) anche alcune modifiche allo statuto della società Siena Casa Spa. “L’obiettivo – ha detto Convertito – è rafforzare i poteri di controllo dei Comuni soci sulla gestione del patrimonio immobiliare di proprietà degli enti pubblici. I Comuni quindi, eserciteranno un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi non solo attraverso la partecipazione all’Assemblea dei Soci e la nomina degli organi sociali, ma anche attraverso il nuovo Comitato di coordinamento eletto dalla stessa Assemblea dei soci che ne determinerà la composizione e le norme di funzionamento”.
Il Consiglio Comunale, presieduto dal vicepresidente Tommaso Lorenzi (Pdl) ha visto una protesta del consiglieri di Pd, Idv e Rci che, per manifestare contro la legge’ bavaglio’ sono stati in aula vestiti di bianco. Per quanto riguarda gli altri punti in discussione è stato bocciato (si del Pdl, no di Pd, Idv e Rci e astensione di Liberamente e Tommaso Lorenzi come presidente del Consiglio Comunale) l’Ordine del Giorno relativo al contenuto del volantinaggio firmato dal Caat di Siena.
Le interrogazioni
E’ stato il Sindaco a rispondere alla interrogazione presentata da Liberamente e avente per tema “Richiesta informazioni sulla fondatezza dell'esposto-denuncia presentata il 2 maggio 2010 ed avente ad oggetto l'area del palazzetto della Virtus” . “Si tratta di una ‘interrogazione’ – ha detto il Sindaco Lucia Coccheri – che io reputo una provocazione politica e personale, offensiva nei riguardi di tutte le Istituzioni cittadine. E’ una ‘interrogazione’ che in realtà contiene 74 ‘requisitorie’ contro atti dei Consigli Comunali, della Giunta, dell’apparato amministrativo e di organi esterni all’Amministrazione Comunale. Queste 74 ‘requisitorie’ sono accompagnate da altrettante ‘domande’, talvolta con risposte implicite, in una escalation di illazioni verso l’operato dell’Amministrazione e di terzi soggetti. Ho risposto a questa ‘interrogazione’ dicendo che parte delle richieste fatte sono negli atti già approvati da questo stesso Consiglio, dalla Giunta e dai dirigenti, e parte esulano dalle competenze di un Sindaco perché riguardano soggetti terzi. Le denunce oggetto dell’esposto a cui ci si riferisce, sono state inviate a tutti gli organi preposti al controllo; sono loro e non il Sindaco a dover dare delle risposte in merito. Per il Sindaco vale quanto approvato dagli organi del Comune. Peraltro ricordo alla lista civica che il potere di iniziativa di un consigliere comunale si sostanzia in un controllo di natura politica, e pertanto “ le interrogazioni non dovrebbero avere ad argomento singoli atti gestionali, ma decisioni o avvenimenti riguardanti questioni di programmazione più generale’”.
Dopo la risposta del Sindaco la seguente interrogazione, analoga, dal titolo “Richiesta informazioni sull'esposto-denuncia presentato il 9 maggio 2010 ed avente per oggetto l'area degli impianti sportivi del Bernino dati in concessione all'Upp” è stata ritirata da Liberamente.
Per quanto riguarda le altre interrogazioni, a quella sui “Recenti episodi di allagamento nel Comune di Poggibonsi” proposta da Liberamente ha risposto in modo dettagliato l'assessore ai Consorzi e Società Partecipate Silvano Becattelli che ha sottolineato che si è trattato di un evento straordinario tanto che in alcune zone della città sono caduti oltre trenta millimetri di acqua piovana in poco tempo, cosa che ha provocato allagamenti inevitabili. L'amministrazione, responsabile della manutenzione delle caditoie e non della rete idrica e fognaria, è comunque intervenuta tempestivamente e sta valutando azioni di mitigazione di questi fenomeni di concerto con Acque Spa (per la zona di Salceto dove un progetto è già stato approvato) e con l'Anas, per l'area di via Andreuccetti adiacente all'Autopalio.
All’interrogazione relativa a “richiesta informazioni sullo stato della procedura di vincolo paesaggistico del Comune di Poggibonsi” presentata dalla lista civica ha risposto il Sindaco Lucia Coccheri che ha ricordato che “La procedura in questione è di iniziativa regionale e quindi ha natura sovracomunale. Il comune ha portato alla Commissione provinciale come proprio contributo l’atto di indirizzo votato a larghissima maggioranza dal Consiglio. Atto di indirizzo su cui si sono espressi positivamente anche gli ordini professionali visto che di recente hanno ribadito la volontà di collaborare proficuamente con l’Amministrazione Comunale volendo dare il loro contributo per quanto di competenza, fiduciosi di lavorare per obiettivi condivisi da tutti”.
All’interrogazione di Liberamente su “Richiesta in merito alla raccolta differenziata all'interno dei locali scolastici”, ha risposto l’assessore ad Ambiente e Territorio Giampiero Signorini che ha precisato che “Abbiamo sempre attivato, insieme a Sienambiente, numerose iniziative tese a sensibilizzare i bambini, e lo continueremo a fare. Le strutture scolastiche sono comunque in possesso di tutti gli strumenti necessari per fare la differenziata e laddove vi siano dei conferimenti non corretti si tratta di episodi singoli imputabili a singole persone su cui faremo le opportune verifiche”.
Infine alla interrogazione del gruppo del Popolo della Libertà riguardante la situazione verificatasi in via Frilli in località Lecchi ha risposto l’assessore Signorini che ha chiarito che “ il Comune ha in corso una causa con i soggetti interessati nell'esecuzione delle opere di urbanizzazione, che riguardano anche la strada e le fognature su cui sono emersi i difetti segnalati. La nostra azione è stata volta anche ad aprire una trattativa che potesse permettere un intervento diretto e quindi più rapido, tendendo conto che il supplemento di perizia richiesto dagli organi preposti è stato solo recentemente depositato. La fase peritale è conclusa e quindi abbiamo affidato lo studio preliminare per programmare l’intervento”.
