Il Gruppo Consiliare del Pd di Poggibonsi interviene a seguito dell’approvazione del Bilancio di Previsione 2010, primo importante atto di indirizzo politico all’ordine del giorno dell’ultimo Consiglio Comunale.
“Abbiamo dovuto – dice il Pd – sostenere grandi sforzi per continuare a garantire servizi in settori quali, il sociale e l'istruzione, a tutela dei bambini e delle famiglie nonché delle fasce più deboli. I tagli sul Fondo Nazionale per le Politiche Sociali, contenuti nel dodicesimo provvedimento economico del governo Berlusconi, si traducono per l’area Valdelsa in una riduzione di circa 760.000 euro, che in un momento di grave crisi come questo, vanno ad aumentare le difficoltà di gestione delle risorse. Per questo, siamo soddisfatti come gruppo di maggioranza, dell'impegno mantenuto dall'Amministrazione, di continuare a considerare il sociale una priorità e quindi di aumentare la quota capitaria di 5euro, da erogare alla Fondazione per ciascun abitante del proprio territorio, e continuare così a garantire servizi sociali”.
“Altra scelta – dice il Pd – importante è quella per il mantenimento del Fondo Affitti, che da anni l'Amministrazione integra con risorse proprie ed esterne come la Fondazione Monte dei Paschi di Siena, sempre maggiori, per coprire i buchi provocati dalle scelte del Governo che taglia e basta. Ebbene, grazie anche a risorse comunali, nell’anno 2010 saranno erogate oltre 900mila euro di contribuiti per gli affitti. Scelte importanti soprattutto in quanto, forse, la nostra opposizione berlusconiana non ha realizzato di quanto saranno gravi le conseguenze di questi tagli indiscriminati. Di questo passo i Lea (livelli essenziali di assistenza) non potranno più essere garantiti, e saranno sempre più a rischio importanti settori come l’assistenza domiciliare, l’area tutela dei minori, i fondi per i progetti di affido familiare”.
Grandi difficoltà, inoltre, provengono dal panorama politico nazionale, in merito all’istruzione.
“C'è – dice il PD – una difficile situazione che interessa anche le scuole del nostro territorio. L'amministrazione dal conto suo ha scelto di mantenere i servizi nelle varie fasce d’età con azioni concrete: sono rimasti invariati il contributo mensa e il trasporto, e visto anche l’aumento delle richieste di borse di studio da parte delle famiglie, gioca un ruolo importante il consolidamento delle attività educative, in vista della qualità del servizio. Non abbasseremo sicuramente il costo delle rette della scuola materna, come richiedeva il Pdl nell’emendamento presentato in Consiglio Comunale, visto che ad oggi non esistono rette e la scuola materna è gratuita”.
Per parlare di cifre l'Amministrazione spenderà oltre 400mila euro per il trasporto scolastico, oltre 570mila per la mensa della scuola materna e 850mila per quella della scuola elementare e media, 1,2 milioni per l'asilo nido, 180mila euro per i corsi extrascolastici. Servizi in cui, restando invariate le tariffe, diminuisce il tasso di copertura e aumenta quindi l'impegno dell'Amministrazione.
“Un investimento necessario – dice il Pd – perché chi non pensa ai giovani, rinuncia al futuro di una società colta consapevole e solidale”.
Altro capitolo, altrettanto importante è quello per le manutenzioni e i lavori pubblici. “Un settore – dice il PD – in cui l'investimento è aumentato sensibilmente con 800mila euro che saranno destinate a realizzare interventi su strade, scuole, illuminazione, sulla base di un piano delle manutenzioni organico e strutturato”.
“Uno dei traguardi di rilievo è inoltre il Piuss – dice il PD – con i 20milioni di euro in contributi regionali che si tradurranno in investimenti sul territorio di 40milioni, la metà dei quali su Poggibonsi. Un elemento, questo, che rappresenterà anche una forte spinta per l'economia, altro settore prioritario di questo Bilancio, che insieme all’avvio della revisione degli strumenti urbanistici, prosegue verso il percorso della riqualificazione urbana. Anche nella cultura le condizioni sono disastrose, e siamo soddisfatti di riuscire comunque a portare avanti progetti come le la Biblioteca Comunale, la Scuola Pubblica di Musica e il sostegno alla Fondazione Elsa.”
“Il contesto – dice il Pd – oggi è difficile sia per i cittadini che per gli Enti. Tante scelte centrali, dal federalismo fiscale soltanto sbandierato, al patto di stabilità che frena sugli investimenti, ai tagli, sembrano volere obbligare anche gli Enti locali, a scelte disastrose sul piano del tessuto sociale. Noi – conclude il gruppo del Pd – con questo Bilancio non l'abbiamo fatto, e ci stupiamo (vista la situazione nazionale) di come si possa presentare un emendamento all’Amministrazione, contestando in un certo senso un comune virtuoso, magari dovremmo seguire la linea adottata da qualche comune dei loro”.