
POGGIBONSI. Affidati i lavori alla piscina del Bernino di Poggibonsi. Si sono concluse le procedure negoziate per appaltare il doppio intervento in programma sull'impianto natatorio.
“A distanza di quasi un anno – dice la Giunta Comunale – dal crollo del controsoffitto avvenuto il 17 marzo 2009 inizierà l'intervento di ripristino della struttura. L'auspicio è restituire quanto prima l'impianto alla città, ai cittadini, agli sportivi e alle società che a vario titolo lo frequentano”.
L'intervento in questione, della durata da contratto di cento giorni, riguarda il ripristino della funzionalità e sicurezza dell'impianto coperto, e sarà eseguito (costo 230mila euro da progetto) dalla ditta Framor di Sinalunga. Porterà al risanamento del locale vasche con il rifacimento dell'intero controsoffitto, la revisione degli impianti di illuminazione interna e di distribuzione dell'aria calda.
Inoltre, sempre tramite procedura negoziata, sono stati affidati alla ditta Bigblu di Firenze, i lavori per la manutenzione delle fognature e per altri malfunzionamenti legati ai bagni e ai locali docce. Un intervento che interessa quei lavori che l'Amministrazione aveva già contestato alla ditta esecutrice, e che sono quindi oggetto di un contenzioso in essere.
Nello stesso periodo inoltre troverà compimento l'intervento di rifacimento del sistema di filtrazione dell'impianto natatorio coperto.
“Poter ripristinare l'impianto – spiega la Giunta Comunale – ci permetterà di chiudere una parte di questa brutta vicenda, in attesa della parola fine che arriverà con la conclusione dell'indagine che stabilirà cause e responsabilità dell'accaduto. Per il momento, ribadendo la nostra fiducia e disponibilità alla Magistratura, pensiamo a restituire l'impianto alla città”.
Il dissequestro della struttura coperta è stato effettuato, in seguito a istanza del Comune, il 27 gennaio scorso. L'Amministrazione, non appena tornata in possesso dell'impianto ha avviato la procedura negoziata per affidare i due interventi. Le indagini che si sono aperte in seguito al crollo, e che vedono anche l'Amministrazione Comunale come parte lesa, sono ancora in corso.
“A distanza di quasi un anno – dice la Giunta Comunale – dal crollo del controsoffitto avvenuto il 17 marzo 2009 inizierà l'intervento di ripristino della struttura. L'auspicio è restituire quanto prima l'impianto alla città, ai cittadini, agli sportivi e alle società che a vario titolo lo frequentano”.
L'intervento in questione, della durata da contratto di cento giorni, riguarda il ripristino della funzionalità e sicurezza dell'impianto coperto, e sarà eseguito (costo 230mila euro da progetto) dalla ditta Framor di Sinalunga. Porterà al risanamento del locale vasche con il rifacimento dell'intero controsoffitto, la revisione degli impianti di illuminazione interna e di distribuzione dell'aria calda.
Inoltre, sempre tramite procedura negoziata, sono stati affidati alla ditta Bigblu di Firenze, i lavori per la manutenzione delle fognature e per altri malfunzionamenti legati ai bagni e ai locali docce. Un intervento che interessa quei lavori che l'Amministrazione aveva già contestato alla ditta esecutrice, e che sono quindi oggetto di un contenzioso in essere.
Nello stesso periodo inoltre troverà compimento l'intervento di rifacimento del sistema di filtrazione dell'impianto natatorio coperto.
“Poter ripristinare l'impianto – spiega la Giunta Comunale – ci permetterà di chiudere una parte di questa brutta vicenda, in attesa della parola fine che arriverà con la conclusione dell'indagine che stabilirà cause e responsabilità dell'accaduto. Per il momento, ribadendo la nostra fiducia e disponibilità alla Magistratura, pensiamo a restituire l'impianto alla città”.
Il dissequestro della struttura coperta è stato effettuato, in seguito a istanza del Comune, il 27 gennaio scorso. L'Amministrazione, non appena tornata in possesso dell'impianto ha avviato la procedura negoziata per affidare i due interventi. Le indagini che si sono aperte in seguito al crollo, e che vedono anche l'Amministrazione Comunale come parte lesa, sono ancora in corso.