POGGIBONSI. La data del Pigio si avvicinano (4 e 5 ottobre) e i rioni di Poggibonsi sono indaffarati nel prepararsi a questa manifestazione ormai radicata in città. Anche in questo fine settimana sarà un susseguirsi di cene, pranzi e ritrovi rionali per far festa nei contesti di quartiere e per terminare l’organizzazione dei partecipanti alle sfilate che domenica prossima accompagneranno i pigiatori in Piazza di Gioco.
La Girata dei Preti ha infatti organizzato una consueta merenda collettiva in largo Usilia, mentre il Falco e il Cimamori e gli Orti hanno organizzato per domenica pranzi in location fuori dal comune ma sicuramente accoglienti ed ospitali. Anche il Romituzzo ha organizzato una particolare cena in programma per sabato sera, allestita nei locali della bocciofila, proprio nell’area di sua appartenenza.
La città è addobbata a festa, oltre 500 le bandiere che colorano le strade e le vie di Poggibonsi, striscioni e stendardi identificano i confini rionali e la cosa oltremodo piacevole è che anche nei balconi privati dei residenti sono davvero tanti i vessilli che spuntano e colorano le vie, tangibile segno che la gente sempre di più mostra attaccamento e passione per il proprio rione. Insomma una festa che sembra davvero avvicinare tutti i poggibonsesi in un campanilismo inedito per la città valdelsana, ma senza dubbio positivo e aggregante per i cittadini e le cittadine.
Dal direttivo de Il Pigio giunge anche una nota: “Crediamo che tutta questa sana unione sia la più grande vittoria della nostra amata manifestazione. In questi cinque anni di vita, la festa ha generato concrete relazioni e spontanee aggregazioni. Grazie alla capacità dei vari referenti rionali si continua a fare gruppo nei vari quartieri e si conferma coi fatti una vera testimonianza in tutta la città.”