POGGIBONSI. Gli agenti del locale Commissariato hanno notificato ad un 25enne del posto una ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati che vanno dalla tentata violenza carnale, alle molestie e disturbo alle persone, al danneggiamento, all’aggressione, alla minaccia a pubblico ufficiale ed all’interruzione di pubblico servizio, commessi in Poggibonsi dal luglio dello scorso anno al febbraio 2009.
In particolare l’uomo -al momento della notifica del provvedimento restrittivo già detenuto in carcere per altri motivi- è accusato di aver aggredito, fisicamente e/o verbalmente, in più occasioni le sue vittime, tutte donne, costringendole, almeno in una circostanza, a subire veri e propri atti sessuali. In taluni casi, per non essere stato assecondato nelle sue perversioni, aveva forato gli pneumatici della macchina della vittima del momento, oppure, dopo aver seguito ed avvicinato in modo inquietante la malcapitata, l’aveva apostrofata con frasi offensive.
Durante l’ultimo episodio, risalente al gennaio di quest’anno, l’uomo, F.A., è arrivato al punto di minacciare l’aggressione ad una infermiera qualora il personale della Polizia non si fosse recato presso l’ospedale di Poggibonsi, luogo ove si trovava in quel momento, per accompagnarlo a casa; in tale circostanza, visti i trascorsi e ritenuta credibile la minaccia prospettata, gli uomini del Commissariato si sono trovati costretti ad assecondare, almeno in parte, tale immotivata richiesta. Da qui, anche l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico servizio.
In particolare l’uomo -al momento della notifica del provvedimento restrittivo già detenuto in carcere per altri motivi- è accusato di aver aggredito, fisicamente e/o verbalmente, in più occasioni le sue vittime, tutte donne, costringendole, almeno in una circostanza, a subire veri e propri atti sessuali. In taluni casi, per non essere stato assecondato nelle sue perversioni, aveva forato gli pneumatici della macchina della vittima del momento, oppure, dopo aver seguito ed avvicinato in modo inquietante la malcapitata, l’aveva apostrofata con frasi offensive.
Durante l’ultimo episodio, risalente al gennaio di quest’anno, l’uomo, F.A., è arrivato al punto di minacciare l’aggressione ad una infermiera qualora il personale della Polizia non si fosse recato presso l’ospedale di Poggibonsi, luogo ove si trovava in quel momento, per accompagnarlo a casa; in tale circostanza, visti i trascorsi e ritenuta credibile la minaccia prospettata, gli uomini del Commissariato si sono trovati costretti ad assecondare, almeno in parte, tale immotivata richiesta. Da qui, anche l’accusa di minaccia a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico servizio.