POGGIBONSI. Un rave party per festeggiare il carnevale è finito con una "retata" dei carabinieri. Nell "rete" ci è finito anche un giovane di Poggibonsi, F.M. di 28 anni, pizzicato mentre, con altri tre ragazzi, stava sciogliendo della droga in una padella per smerciarla agli "ospiti" del rave.
L'operazione degli uomini dell'arma ha portato a centinaia di dosi di droga sequestrate ed a 170 persone identificate e denuciate per occupazione abusiva di proprietà privata, danneggiamento e resistenza.
Il rave party è stato organizzato sabato sera a Sutri, in provincia di Viterbo: a darsi appuntamento alla festa circa 250 ragazzi, tra uomini e donne, che hanno occupato un vecchio deposito alimentare situato al chilometro 48,800 della Cassia.
A nottata inoltrata l'arrivo dei carabinieri che hanno chiuso sutte le vie di accesso al deposito ed hanno cominciato ad identificare le persone presenti.
I quattro giovani fermati, tra cui il poggibonsese, stavano smerciando la tristemente famosa ketamina, allucinogeno diventato famoso in provincia di Siena quando, durante uno di questi rave, una ragazza ha perso la vita.
Ma, al reve di Sutri non c'era solo ketamina: molte le dosi sequestrate di cocaina, marijuana e hashish.
E ieri mattina i quattro giovani finiti in manette sono stati processati per direttissima presso il tribunale di Viterbo. Ai quattro giovani arrestati – compreso il poggibonsese -è stato convalidato l'arresto e concessi gli arresti domiciliari fino alla data del processo previsto per marzo.
L'operazione degli uomini dell'arma ha portato a centinaia di dosi di droga sequestrate ed a 170 persone identificate e denuciate per occupazione abusiva di proprietà privata, danneggiamento e resistenza.
Il rave party è stato organizzato sabato sera a Sutri, in provincia di Viterbo: a darsi appuntamento alla festa circa 250 ragazzi, tra uomini e donne, che hanno occupato un vecchio deposito alimentare situato al chilometro 48,800 della Cassia.
A nottata inoltrata l'arrivo dei carabinieri che hanno chiuso sutte le vie di accesso al deposito ed hanno cominciato ad identificare le persone presenti.
I quattro giovani fermati, tra cui il poggibonsese, stavano smerciando la tristemente famosa ketamina, allucinogeno diventato famoso in provincia di Siena quando, durante uno di questi rave, una ragazza ha perso la vita.
Ma, al reve di Sutri non c'era solo ketamina: molte le dosi sequestrate di cocaina, marijuana e hashish.
E ieri mattina i quattro giovani finiti in manette sono stati processati per direttissima presso il tribunale di Viterbo. Ai quattro giovani arrestati – compreso il poggibonsese -è stato convalidato l'arresto e concessi gli arresti domiciliari fino alla data del processo previsto per marzo.