
COLLE DI VAL D'ELSA. “La richiesta di rinvio della cauzione chiesta da Acquedotto del Fiora e l’approvazione del Piuss rappresentano due esempi di buon governo del territorio, con una politica attenta alle esigenze dei cittadini e ad uno sviluppo sostenibile”. Lo afferma Andrea Ferrini, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale a Colle di Val d’Elsa commentando i due recenti sviluppi che hanno interessato il servizio idrico e la riqualificazione urbana.
“Il rinvio della cauzione di Acquedotto del Fiora richiesto dal documento approvato da tutti i sindaci dei Comuni senesi inseriti nell’AATO 6 – continua Ferrini – è una decisione giusta, soprattutto in un periodo di crisi economica che penalizza fortemente le famiglie. Secondo il testo approvato, infatti, i nuovi utenti pagheranno la cauzione di 40 euro quando sottoscriveranno il contratto, mentre per gli altri il pagamento slitta al 2013. Si tratta di un successo importante, per cercare di migliorare il servizio senza abbandonare i cittadini, che, in questo momento, sono già colpiti duramente dalla crisi, con grandi difficoltà a far quadrare i conti familiari per arrivare alla fine del mese. Anche il Partito democratico colligiano – aggiunge Ferrini – ha seguito la vicenda da vicino, sostenendo una soluzione attenta alle esigenze della popolazione e auspicando un impegno collettivo da parte degli enti locali. Rimane da affrontare il problema della rete idrica che, anche sul nostro territorio, è obsoleta e necessita di lavori significativi di manutenzione che i Comuni, da soli, non possono più sopportare. Auspichiamo, quindi, un intervento serio e concreto da parte del governo, al fine di permettere un miglioramento, da parte degli enti locali, della gestione e dell’organizzazione del servizio”.
“Sul fronte della riqualificazione urbana – dice ancora il capogruppo del Pd in consiglio comunale – vorrei sottolineare l’importante risultato raggiunto pochi giorni fa con l’approvazione, da parte della Regione Toscana, del Piuss presentato da Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi. Si tratta di un riconoscimento importante per il lavoro svolto negli ultimi anni dalle due amministrazioni comunali sul terreno della riqualificazione del proprio tessuto urbano e per la qualità del progetto, inserito tra i primi otto a punteggio pieno. Questa esperienza può rappresentare un nuovo modo di confrontarsi e di collaborare tra i Comuni della stessa area, al fine di attrarre nuove risorse, anche esterne a quelle locali; elaborare progetti di qualità e individuare risposte avanzate e condivise, cercando di arrivare ad una maggiore omogeneità degli strumenti urbanistici”.
“Il rinvio della cauzione di Acquedotto del Fiora richiesto dal documento approvato da tutti i sindaci dei Comuni senesi inseriti nell’AATO 6 – continua Ferrini – è una decisione giusta, soprattutto in un periodo di crisi economica che penalizza fortemente le famiglie. Secondo il testo approvato, infatti, i nuovi utenti pagheranno la cauzione di 40 euro quando sottoscriveranno il contratto, mentre per gli altri il pagamento slitta al 2013. Si tratta di un successo importante, per cercare di migliorare il servizio senza abbandonare i cittadini, che, in questo momento, sono già colpiti duramente dalla crisi, con grandi difficoltà a far quadrare i conti familiari per arrivare alla fine del mese. Anche il Partito democratico colligiano – aggiunge Ferrini – ha seguito la vicenda da vicino, sostenendo una soluzione attenta alle esigenze della popolazione e auspicando un impegno collettivo da parte degli enti locali. Rimane da affrontare il problema della rete idrica che, anche sul nostro territorio, è obsoleta e necessita di lavori significativi di manutenzione che i Comuni, da soli, non possono più sopportare. Auspichiamo, quindi, un intervento serio e concreto da parte del governo, al fine di permettere un miglioramento, da parte degli enti locali, della gestione e dell’organizzazione del servizio”.
“Sul fronte della riqualificazione urbana – dice ancora il capogruppo del Pd in consiglio comunale – vorrei sottolineare l’importante risultato raggiunto pochi giorni fa con l’approvazione, da parte della Regione Toscana, del Piuss presentato da Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi. Si tratta di un riconoscimento importante per il lavoro svolto negli ultimi anni dalle due amministrazioni comunali sul terreno della riqualificazione del proprio tessuto urbano e per la qualità del progetto, inserito tra i primi otto a punteggio pieno. Questa esperienza può rappresentare un nuovo modo di confrontarsi e di collaborare tra i Comuni della stessa area, al fine di attrarre nuove risorse, anche esterne a quelle locali; elaborare progetti di qualità e individuare risposte avanzate e condivise, cercando di arrivare ad una maggiore omogeneità degli strumenti urbanistici”.