Gran finale per la XV edizione della rassegna dell’estate poggibonsese. Oltre 600 persone per il concerto-spettacolo “Neri Marcorè tra Faber e Gaber”
POGGIBONSI. “Piazze d’Armi e di Città” chiude i battenti con uno spettacolo di Neri Marcorè da “tutto esaurito”. Più di 600 persone, si sono emozionate sulle note dell’omaggio che l’istrionico e amatissimo attore marchigiano ha voluto tributare a due maestri della musica cantautorale italiana: Fabrizio de André e Giorgio Gaber.
Con lui sul palco nella suggestiva atmosfera del Cassero di Poggibonsi, tre grandi musicisti Giua, Pietro Guarracino e Vieri Sturlini, per uno spettacolo che ma mixato teatro e musica. Per l’organizzazione firmata Associazione culturale Timbre nell’ambito del Festival Attuttomondo che festeggia la sua XX edizione, si tratta di una conferma del fatto che “Piazze d’Armi e di Città- Terre di Siena Festival Valdelsa” é una rassegna ormai riconosciuta e riconoscibile in ambito regionale, che porta a Poggibonsi alcuni degli artisti più interessanti del panorama italiano.
“Piazze d’Armi e di Città è progetto promosso dal Comune di Poggibonsi e attuato dalla Fondazione E.l.s.a. culture comuni – ha compiuto 15 anni e li ha celebrati con un’edizione particolarmente riuscita sia per la numerosa partecipazione e il crescente gradimento del pubblico che per l’attenzione e collaborazione con la rete di soggetti terzi che si é ulteriormente ampliata e consolidata” spiega Luca Losi dell’Associazione Timbre e coordinatore generale del festival “Piazze d’armi e di Città” per conto di Fondazione Elsa”- la rassegna più attesa dell’estate poggibonsese é ormai riconosciuta e riconoscibile in ambito regionale, ambito da cui provengono tra l’altro numerosi studenti e partecipanti ai nostri workshop. L’idea di coniugare i linguaggi dello spettacolo contemporanei ai luoghi più belli, culturalmente e storicamente attrattivi del territorio, é una buona pratica ormai consolidata da qui il sottotitolo/tema La Strada, un viaggio metaforico e fisico tra via Francigena e i linguaggi dell’arte del presente.La direzione artistica é palesemente condivisa e corale, le associazioni che operano congiuntamente da diversi anni sono: l’Associazione Staccia Buratta, Associazione Blue Train Club, Associazione culturale Timbre, Associazione Music Pool, l’Associazione AdArte, altrettanti sguardi e declinazioni diverse su un centro tematico unico, linguaggi che vanno dal teatro alla musica popolare contemporanea, passando per la danza e i graffiti della street art, diverse espressioni che hanno coinvolto spettatori diversi per età, gusti e interessi”. L’appuntamento con la sedicesima edizione è per il prossimo anno, con altre improntati novità.