CHIUSI. Il piano casa della Regione Toscana concede grandi opportunità agli abitanti di Chiusi, che possono contare sul gruppo di lavoro dell’ufficio tecnico comunale, a disposizione per informazioni e assistenza. Ad esempio, si potrà capire come sfruttare la possibilità di aggiungere spazi alle proprie case fino al venti per cento in più rispetto all’esistente e fino a 70 mq, nell’ambito di ristrutturazioni.
La legge regionale dell’8 maggio, numero 24, non a caso si intitola “Misure urgenti e straordinarie volte al rilancio dell’economia e alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente”, a sottolineare una doppia valenza del’operazione. Vi rientrano edifici da demolire o ristrutturare, nelle aree e già previste dal piano regolatore del Comune.
La novità introdotta dalla legge sta nella possibilità di ampliamento, magari con un bagno o una stanza di servizio, di abitazioni poste nel centro abitato, a parte alcune limitazioni. Si potrà denunciare l’inizio lavori entro la fine del 2010.
“Questa legge – sottolinea il sindaco Luca Ceccobao – rappresenta un’opportunità che la Regione Toscana fornisce a tanti cittadini, e viene incontro alle esigenze di spazio di molte famiglie e al tempo stesso consentirà di migliorare il patrimonio edilizio del nostro comune. Penso soprattutto allo Scalo, e alle altre frazioni, che non hanno particolari vincoli storici, con la possibilità, per i residenti, di fare interventi per elevare il livello dei servizi e della propria qualità della vita, senza consumare altro territorio”. Il Comune di Chiusi mette a disposizione i propri tecnici – una sorta di “task force” a supporto dell’iniziativa – che potranno aiutare i cittadini ad tradurre in pratica la legge. In particolare, ci si può rivolgere a Luisa Viti, Laura Fabiani, Gianfranco Gobbini e Luciano Scricciolo. L’ufficio tecnico comunale (tel. 0578223635) è aperto il martedì e il sabato dalle 10 alle 12, mentre i tecnici ricevono per appuntamento, sempre tra le 10 e le 12, anche il giovedì.