PIANCASTAGNAIO. Il consiglio comunale di Piancastagnaio che si è svolto ieri, giovedì 30 settembre, prima di approvare la verifica degli equilibri di bilancio per l’anno in corso, ha provveduto al riconoscimento di debiti fuori bilancio per circa 120mila euro, con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario delle opposizioni.
“Riteniamo utile ricordare – afferma Ida Stolzi, capogruppo del gruppo consiliare di centrosinistra “Sviluppo e Solidarietà” – che ogni spesa effettuata dalle amministrazioni comunali per l’acquisto di beni o servizi senza che siano state correttamente seguite le procedure contabili di impegno di spesa, diventa un debito ‘fuori bilancio’. Per sanare queste situazioni, la legge prevede che annualmente si provveda a rilevare i debiti contratti dai vari uffici e che questi, dopo una verifica che ne certifichi le caratteristiche di riconoscimento, vengano ‘riconosciuti’ dai consigli comunali in modo che i creditori possano essere pagati. La maggioranza di centrosinistra ‘Sviluppo e Solidarietà’ – continua Stolzi – ha ritenuto, responsabilmente, di affrontare con coraggio la questione, per non far pesare sui fornitori del Comune, già gravati dalla crisi economica del Paese, ritardi eccessivi nella riscossione di quanto dovuto. Non così hanno ritenuto di dover fare i consiglieri di minoranza che, dopo aver attuato una sconsiderata campagna di allarmismo nella quale si sono distinti i rappresentanti della lista civica “Prospettiva Comune”, hanno votato contro il riconoscimento di ogni debito”.
“Il sindaco e la maggioranza – aggiunge ancora Stolzi – non hanno mai sottaciuto la gravità della situazione, dovuta alla quantità delle fatture senza copertura finanziaria, riconducibili in larghissima parte alla realizzazione di opere di pubblica utilità e coperte immediatamente con l’avanzo di amministrazione, e hanno ricordato i correttivi deliberati dalla giunta perché sia rispettato l’iter previsto per legge e siano sanzionati i comportamenti non corretti. Vigileremo perché questa vicenda dei debiti fuori bilancio si concluda, non si ri-peta e non diventi una gabbia per limitare la nostra voglia di lavorare per affrontare i problemi del paese. Ci dispiace che le opposizioni chiedano le dimissioni del sindaco in un momento in cui si dà soluzione ad un problema che, avendo un bilancio sano, possiamo affrontare senza difficoltà, utilizzando l’avanzo di amministrazione che abbiamo a disposizione”.
“Non possiamo accettare – conclude Stolzi – accuse di immobilismo da parte di un Pdl che, a livello centrale, attua una preoccupante politica di strangolamento degli enti locali limitando le risorse, bloccando le assunzioni e costringendoli a far fronte ai servizi sociali, alle nuove povertà e alle necessità primarie della scuola, nella quale sono stati tagliati fondi e insegnanti anche per i bambini bisognosi di sostegno e che vede proprio la nostra amministrazione impegnata con un grande sforzo per supplire a tali mancanze. Respingiamo con forza le dichiarazioni della lista civica che, incapace di portare un qualsiasi contributo costruttivo, sembra quasi dispiacersi che la maggioranza abbia saputo trovare la compattezza e la forza necessaria a risolvere un problema sollevato, anche strumentalmente, per mesi. La maggioranza sta lavorando per cercare di mantenere gli impegni assunti con i pianesi, consapevole di dover affrontare sfide difficili che richiedono la massima collaborazione non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale”.
“Riteniamo utile ricordare – afferma Ida Stolzi, capogruppo del gruppo consiliare di centrosinistra “Sviluppo e Solidarietà” – che ogni spesa effettuata dalle amministrazioni comunali per l’acquisto di beni o servizi senza che siano state correttamente seguite le procedure contabili di impegno di spesa, diventa un debito ‘fuori bilancio’. Per sanare queste situazioni, la legge prevede che annualmente si provveda a rilevare i debiti contratti dai vari uffici e che questi, dopo una verifica che ne certifichi le caratteristiche di riconoscimento, vengano ‘riconosciuti’ dai consigli comunali in modo che i creditori possano essere pagati. La maggioranza di centrosinistra ‘Sviluppo e Solidarietà’ – continua Stolzi – ha ritenuto, responsabilmente, di affrontare con coraggio la questione, per non far pesare sui fornitori del Comune, già gravati dalla crisi economica del Paese, ritardi eccessivi nella riscossione di quanto dovuto. Non così hanno ritenuto di dover fare i consiglieri di minoranza che, dopo aver attuato una sconsiderata campagna di allarmismo nella quale si sono distinti i rappresentanti della lista civica “Prospettiva Comune”, hanno votato contro il riconoscimento di ogni debito”.
“Il sindaco e la maggioranza – aggiunge ancora Stolzi – non hanno mai sottaciuto la gravità della situazione, dovuta alla quantità delle fatture senza copertura finanziaria, riconducibili in larghissima parte alla realizzazione di opere di pubblica utilità e coperte immediatamente con l’avanzo di amministrazione, e hanno ricordato i correttivi deliberati dalla giunta perché sia rispettato l’iter previsto per legge e siano sanzionati i comportamenti non corretti. Vigileremo perché questa vicenda dei debiti fuori bilancio si concluda, non si ri-peta e non diventi una gabbia per limitare la nostra voglia di lavorare per affrontare i problemi del paese. Ci dispiace che le opposizioni chiedano le dimissioni del sindaco in un momento in cui si dà soluzione ad un problema che, avendo un bilancio sano, possiamo affrontare senza difficoltà, utilizzando l’avanzo di amministrazione che abbiamo a disposizione”.
“Non possiamo accettare – conclude Stolzi – accuse di immobilismo da parte di un Pdl che, a livello centrale, attua una preoccupante politica di strangolamento degli enti locali limitando le risorse, bloccando le assunzioni e costringendoli a far fronte ai servizi sociali, alle nuove povertà e alle necessità primarie della scuola, nella quale sono stati tagliati fondi e insegnanti anche per i bambini bisognosi di sostegno e che vede proprio la nostra amministrazione impegnata con un grande sforzo per supplire a tali mancanze. Respingiamo con forza le dichiarazioni della lista civica che, incapace di portare un qualsiasi contributo costruttivo, sembra quasi dispiacersi che la maggioranza abbia saputo trovare la compattezza e la forza necessaria a risolvere un problema sollevato, anche strumentalmente, per mesi. La maggioranza sta lavorando per cercare di mantenere gli impegni assunti con i pianesi, consapevole di dover affrontare sfide difficili che richiedono la massima collaborazione non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale”.