Maurizio Pelosi per la Fortezza immagina una forte di attività di promozione turistica, living history e circuiti di percorsi ciclabili e a piedi
POGGIBONSI. Promozione turistica, inclusione tra l’area della Fortezza e il centro storico, percorsi di trekking e in bici, valorizzazione della socialità che nasce dalla nostra storia, dalla sua attualizzazione
Queste le potenzialità che nascono dal recupero della Fortezza Medicea di Poggio Imperiale secondo il pd di Poggibonsi. E queste le linee su cui lavorare
“L’inaugurazione della Fortezza – dice Maurizio Pelosi- ha dato il segno della qualità amministrativa e della capacità di guardare lontano che ha governato Poggibonsi negli ultimi 25 anni. I risultati si vedono. E sono le opere che oggi connotano il nostro territorio. Opere che aprono enormi potenzialità per il futuro e ci rendono estremamente orgogliosi, convinti che questa sia la strada giusta da percorrere”
“Sicuramente il turismo storico culturale può trarre molta linfa dalla Fortezza Medicea appena restaurata – dice Maurizio Pelosi – In questo senso sono certo che l’azione dell’amministrazione si orienterà verso la definizione di pacchetti turistici in collaborazione con gli operatori. Ma non solo. Verso la messa di eventi di living history e ricostruzioni storiche, verso la definizione di percorsi pedonali e ciclabili, verso la costruzione di percorsi didattici per i ragazzi. La Fortezza ha infatti sicuramente un valore educativo fortissimo come luogo di scoperta e di esperienza della storia”
“In questo senso – continua Maurizio Pelosi – la promozione assume un valore di socialità e condivisione a cui tutto il recupero della Fortezza tende. Condivisione che si amplia a tutti i comuni della Valdelsa. Per costruire politiche culturali e di turismo efficaci, infatti, è fondamentale la messa a sistema di una rete in cui ci siano tutti i comuni valdelsani, compreso San Gimignano”
“Riuscire a costruire dei circuiti di percorsi ciclabili e a piedi – osserva ancora Pelosi – vuole dire inoltre connettere sempre più il parco archeologico e storico di Poggio Imperiale con il centro storico, centro commerciale naturale di Poggibonsi. E’ naturale che i due poli vivano in continuità e che si possano auto-alimentare come del resto è già successo per l’inaugurazione dell’archeodromo”
“L’amministrazione è impegnata nell’opera complicatissima ma necessaria di progettazione e presentazione di richieste contributi presso bandi europei e non solo. Sono queste le opportunità di investimento che dobbiamo continuare ad esplorare e indagare. E da qui speriamo possano nascere le condizioni per continuare ad investire sulla Fortezza e tutto il parco storico archeologico di Poggio Imperiale”