La tradizionale kermesse del partito aprirà i battenti il 25 giugno 2015
POGGIBONSI. Il Pd di Poggibonsi è già al lavoro per la Festa de l’Unità 2015 che quest’anno prenderà il via giovedì 25 giugno 2015.
“C’è un impegno fondamentale che abbiamo verso la nostra comunità ed è quello aprire le porte degli stand, di stare a contatto con la nostra gente. E questo lo si fa in modo particolare con la Festa dell’Unità – afferma Maurizio Pelosi, segretario dell’Unione Comunale del Pd di Poggibonsi – Insieme ai tanti impegni, soprattutto elettorali, che ci hanno visto fino a oggi protagonisti siamo già impegnati per definire il programma e le attività della Festa”.
“Tanti sono davvero gli appuntamenti che un partito come il nostro ha affrontato a partire dal 2013, con l’elezione del segretario, le primarie per la scelta del sindaco, dunque le amministrative, le europee e ora le elezioni regionali – dice Pelosi – La Festa de l’Unità è centrale soprattutto nel momento storico, sociale e economico che stiamo vivendo, che ovviamente non risparmia il nostro Partito. In questo senso affiancheremo alla consapevolezza di risorse sempre più ridotte la passione di sempre, quello spirito di gruppo, di socialità, di convivialità e di nuove progettualità che caratterizza le radici di una forza politica di centrosinistra”.
“Ovviamente è e sarà necessaria la collaborazione di tutti i nostri straordinari volontari, a cui ci auguriamo di poter affiancare un gruppo ancora più nutrito di giovani – fa notare – E’ infatti proprio per loro che intendiamo presentare novità culinarie e di intrattenimento, che, insieme al tesseramento 2015, possano suscitare gli interessi e la curiosità delle nuove generazioni, una delle direttrici prioritarie della nostra azione quotidiana”.
“Gestire la Festa è un grandissimo impegno – aggiunge Pelosi – Ed è grazie al lavoro grandissimo di tantissime persone che riusciamo a compiere uno sforzo organizzativo enorme in cui la passione è l’elemento cardine. La passione per la politica volontaria, la passione per il confronto, la passione per le idee. Non in tutti i territori è possibile fare questo. Qui sì. Grazie alle centinaia di volontari che strappano ore del proprio tempo libero per esserci, per essere alla Festa dell’Unità”.
“Questa del resto è la nostra natura: la politica come volontariato, la politica come bene comune. La politica anche come eventi capaci di aggregare persone. E’ questa la strada che, per quanto possibile, abbiamo continuato e continueremo a proporle. Prova ne sono le molteplici occasioni di autofinanziamento già organizzate, come, solo per citarne alcune, la serata del 15 dicembre 2014 sul tema del lavoro, l’iniziativa dedicata alle “Donne resistenti” del 8 marzo 2015, la festa del 1 maggio 2015 a Staggia Senese”.