"Basta con la politica degli annunci"
Cosa ne sarà della riqualificazione di quell’area ex industriale in pieno centro cittadino? Quali sono le reali intenzioni dell’amministrazione comunale e quali le soluzioni alternative per la Fabbrichina? Se e come potrà andare avanti la riqualificazione? Con quali finanziamenti? Con quali soci? Con quale progetto strategico per la nostra città? Come potrà terminare il cantiere dopo la recente rinuncia al contributo PIUSS, una rinuncia fatta senza neanche provare ad ottenerne la proroga dalla Regione Toscana? Esistono ancora soggetti privati interessati al progetto? I colligiani hanno il diritto ad una risposta!
La situazione è sotto gli occhi di tutti: un cantiere chiuso, un’opera di cui non è dato sapere, dall’attuale giunta, il futuro. Non giova, peraltro, la diffusione, da parte dell’attuale amministrazione, di un inutile clima di tensione ed incertezza teso a sedimentare e radicalizzare il consenso ottenuto, mentre proprio dai cittadini, dalla nostra comunità, si sarebbe dovuto immediatamente partire.
La messa in liquidazione della Colle Promozione è stato un atto dovuto alla luce della normativa vigente del quale però i cittadini avrebbero dovuto essere informati ancor prima del passaggio in Consiglio Comunale. A sei mesi dall’insediamento, sono queste, e molte altre, le domande che ancora non hanno avuto una risposta e sulle quali invitiamo il sSindaco a pronunciarsi. I cittadini si aspettano risposte e soluzioni alle criticità e il rimandare costante al futuro da parte dell’attuale maggioranza sembra nascondere una scarsità di idee e progetti per la Città, oggi tristemente immersa in un clima di torpore culturale e sociale senza precedenti. E’ anacronistico, infatti, oggi agire ed operare in totale solitudine come stanno facendo Canocchi e la sua giunta. Non è ciò che serve alla nostra comunità: servono risposte nuove per un tempo diverso.
Partito democratico Colle di Val d’Elsa