“La lista civica copia progetti già diffusi in tre incontri pubblici. Manie di protagonismo che servono a poco ma bene che siano condivisi”
PROVINCIA. “Bene il lavoro in corso sulla progettazione europea. Bene il percorso congiunto e condiviso con Colle di Val d’Elsa per cogliere questa opportunità. Bene anche che vi sia la massima condivisione e quindi cogliamo positivamente la posizione della lista civica che condivide, o meglio copia, le idee progettuali messe in campo dal Comune”.
Parliamo di Fondi Europei, di Progetto d’Innovazione Urbana, e di percorso condiviso fra Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa. A parlarne è Alessio Pianigiani, consigliere del Partito Democratico, all’indomani del terzo incontro pubblico sul tema.
“Sulla programmazione europea le due amministrazioni di Poggibonsi e Colle hanno avviato un percorso concertativo il 29 ottobre scorso. Da allora sul sito del Comune, o meglio dei Comuni, vi sono sezioni apposite sull’argomento, su cui approfondire tante questioni. Tipo le risorse, il percorso di concertazione previsto dalle norme, le linee progettuali ammesse a finanziamento, il contesto urbano interessato. Vi sono anche le ipotesi progettuali che le due Amministrazioni hanno proposto, riprese dalla lista civica e spacciate come proprie mostrando ancora una volta scarsa attitudine allo studio e anche scarso interesse per la città”.
“Ci chiediamo quale contributo possa venire dal copiare le idee della Giunta. Tuttavia, essendo lo scopiazzamento un vecchio vizio della lista civica, glielo perdoniamo. Resta di positivo il fatto che su questi progetti vi sia condivisione e che vi sia in corso un grande lavoro a livello di concertazione e di approfondimento tecnico”.
“E’ questa una grande opportunità, come altre su cui l’Amministrazione lavora e ha lavorato e che già qualche importante risultato lo hanno portato. Non dimentichiamo la scuola innovativa e non dimentichiamo il progetto PIUSS che ha portato finanziamenti per opere importanti come la Fortezza Medicea”.
“Il percorso in atto è di grande importanza. Sono 42 i Comuni che possono partecipare al bando, e che sono aggregati in 14 Fua (Area Funzionali Urbane) stabilite dalla Regione. Fra l’altro questa notizia, ad agosto, per i due civici era una tragedia per la città. Adesso, anche per loro, è una grande opportunità. Meno male la Giunta lo ha capito prima e ha iniziato da subito ad approfondire ed a lavorare per avviare, una volta pubblicato l’avviso della Regione, il percorso previsto. Questo significa impegnarsi per lo sviluppo della città, per il bene della città. Le manie di protagonismo servono ad altro”.