POGGIBONSI. "Siamo alle solite – commenta il consigliere Tommaso Lorenzi – la giunta Rugi mostra ogni giorno di più le tragiche caratteristiche che l'accompagnano da quasi 10 anni e che l'hanno resa la peggiore esperienza di governo del nostro territorio dal dopoguerra a oggi: promesse non mantenute, incapacità di ascoltare le richieste dei cittadini, arroganza dittatoriale nell'attuazione di propositi che non piacciono a nessuno. L'ultimo provvedimento, che guardacaso debutterà in estate (come i lavori per largo Gramsci, ricordate?) è la messa in funzione dei parcometri nei parcheggi intorno al centro storico".
"Come da tempo noi del gruppo di Forza Italia andiamo dicendo, si tratta della risposta sbagliata a un problema che non esiste – aggiunge l'esponente azzurro –Innanzitutto l'argomento principale, ovvero che occorra garantire la rotazione della sosta in tutti i parcheggi, è già di per sè discutibile: non tutti coloro che si recano in centro possono fare "una toccata e fuga": è impossibile prevedere le esigenze individuali, ed è sbagliato condizionarle con divieti e gabelle".
"Se i posteggi non bastano, se ne costruiscono altri, non si costringe la gente ad allontanarsi con tariffe salate e multe per i trasgressori. Va poi detto che se in alcuni posteggi si vuole assicurare la sosta, esiste un mezzo come il disco orario che funziona allo stesso modo del parcometro ma non grava sulle tasche dei cittadini. Quindi è evidente che la tassa sulla sosta serve solamente a fare cassa. In un momento di difficoltà come quello che stiamo vivendo, un momento in cui tutti hanno applaudito il governo Berlusconi che ci ha tolto il peso dell'ICI, la nostra amministrazione pensa bene di sostituirla con questa tassa indiretta, che colpirà soprattutto i più poveri e coloro che in centro devono andarci per forza (pendolari, lavoratori, studenti). E questo sarebbe di sinistra? Evidentemente Robin Hood in versione partito democratico ruba ai poveri per dare ai ricchi".
"E' patetico anche il tentativo di nascondere queste vergogne dicendo che rimarranno molti posti liberi – ribadisce Lorenzi – come qualsiasi persona che si rechi in centro quotidianamente sa benissimo, infatti, i parcheggi gratuiti sono occupati già di prima mattina dalle auto dei residenti. Un'ultima parola va spesa sulle solite menzogne della giunta: rispondendo a una interrogazione, infatti, l'amministrazione aveva garantito che i parcometri non sarebbero stati messi in funzione se non dopo aver reso agibile il parcheggio accanto alla stazione. Ebbene, dopo mesi quello stesso parcheggio è sempre nelle stesse condizioni di degrado, con buche, fango e senza le strisce che delimitano i posti auto. Evidentemente al nostro Comune, di quei poveracci che vogliono parcheggiare senza sganciare un euro, importa ben poco".
"Sull'argomento parcheggi – conclude Lorenzi – non tarderemo a fare proposte sensate all'amministrazione, proposte che tengano conto di un indirizzo che non condividiamo ma di cui dobbiamo prendere atto, e che al contempo abbiano il sostegno delle categorie più colpite da questo provvedimento sciagurato. Se queste proposte non verranno accolte, ci riterremo liberi di ricorrere al TAR, che ha recentemente ribadito la regola generale della libertà di sosta e fatto togliere i parcometri da tutta Roma in quanto illegittimi e vessatori".