POGGINONSI. La notte scorsa i Carabinieri hanno arrestato X.X., 35 enne e J.H., 29 enne, originari della Repubblica Popolare Cinese, per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.
All’interno della sala biliardo della città valdelsana, i militari hanno trovato i due, che – in evidente stato di ebbrezza alcolica – stavano infastidendo gli altri avventori. Alla richiesta dei documenti uno dei due cinesi ha iniziato a spintonare i Carabinieri, strappando loro di mano il documento dell’amico.
Anche l'altro ragazzo ha iniziato ad inveire contro i militari ed insieme li hanno aggrediti con parolacce e spintoni. Nel parapiglia generale che ne è scaturito, mentre gli altri avventori del locale scappavano, i Carabinieri sono dovuti passati a maniere più risolute per bloccare i due cinesi.
Dopo gli accertamenti sulla loro identità (sono risultati in regola con il permesso di soggiorno), i due sono stati tratti in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Poggibonsi a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena che conduce le indagini, in attesa del rito direttissimo.
All’interno della sala biliardo della città valdelsana, i militari hanno trovato i due, che – in evidente stato di ebbrezza alcolica – stavano infastidendo gli altri avventori. Alla richiesta dei documenti uno dei due cinesi ha iniziato a spintonare i Carabinieri, strappando loro di mano il documento dell’amico.
Anche l'altro ragazzo ha iniziato ad inveire contro i militari ed insieme li hanno aggrediti con parolacce e spintoni. Nel parapiglia generale che ne è scaturito, mentre gli altri avventori del locale scappavano, i Carabinieri sono dovuti passati a maniere più risolute per bloccare i due cinesi.
Dopo gli accertamenti sulla loro identità (sono risultati in regola con il permesso di soggiorno), i due sono stati tratti in arresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia dei Carabinieri di Poggibonsi a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena che conduce le indagini, in attesa del rito direttissimo.