"La sicurezza dei cittadini e la presenza concreta dello Stato sul territorio non possono essere sacrificate per l’inerzia o la mancanza di soluzioni"

BUONCONVENTO. In qualità di consigliere comunale capogruppo di minoranza e rappresentante della lista civica “L’Alternativa “, esprimo a nome di tutto il gruppo profonda preoccupazione per l’attuale situazione della caserma dei Carabinieri di Buonconvento, che rischia la chiusura definitiva a causa della mancanza di una nuova sede e di risorse adeguate.
Da anni ormai, il presidio è stato ridotto a un semplice ufficio all’interno del palazzo comunale, ospitato in una stanza priva persino degli strumenti essenziali per operare, come un computer o una linea telefonica dedicata. Una condizione che rappresenta un evidente disagio per la nostra comunità e, soprattutto, un serio rischio in termini di sicurezza.
La prospettiva della soppressione definitiva della stazione dei Carabinieri sarebbe un colpo durissimo per Buonconvento, privando i cittadini non solo di un presidio di legalità e tutela del territorio, ma anche delle fondamentali funzioni amministrative proprie dell’Arma. Considerato che la polizia municipale può oggi contare su appena due unità operative, la situazione appare ancor più critica.
Nel corso del mio mandato mi sono sempre battuto sul fronte di questa problematica presentato interrogazioni, mozioni e comunicati stampa, oltre ad aver avuto interlocuzioni dirette con le forze dell’ordine. Tuttavia, ad oggi, non si sono registrati passi avanti concreti. Per questo motivo, presenteremo una nuova interrogazione al sindaco, chiedendo aggiornamenti tempestivi e l’adozione di misure risolutive.
“Sono profondamente dispiaciuto e sinceramente preoccupato per il futuro della stazione dei Carabinieri di Buonconvento. La sicurezza dei cittadini e la presenza concreta dello Stato sul territorio non possono essere sacrificate per l’inerzia o la mancanza di soluzioni. Continuerò a fare tutto il possibile affinché questo presidio non venga chiuso e affinché venga restituita alla comunità la dignità che merita.”
Papini Fabio
Il capo gruppo della lista
“L’alternativa “