ASCIANO. Grande attesa in paese per la presentazione del Palio per la corsa dei chiuchi che si svolge tra le sette contrade del borgo.
Mercoledì 3 settembre alle 21.30 in piazza Garibaldi sarà svelato a tutta la cittadinanza il Palio dipinto quest’anno da Giovanna Sanna. La pittrice fa parte dell’Associazione Artisti del Garbo che ha sede ad Asciano e la stessa artista è molto legata al territorio delle Crete Senesi come rivelano proprio i suoi dipinti. Il Palio rappresenta per lei il frutto di una collaborazione già avviata da tempo con l’Associazione delle Contrade di Asciano.
A precedere la presentazione del Palio, da non perdere anche la tradizionale sfilata delle Contrade per le vie cittadine con alfieri e tamburini a mettere in mostra tutte le proprie abilità. Presentazione del Palio e sfilata delle contrade rappresentano solo il primo atto di una festa che culminerà solo domenica 14 settembre con il Palio dei Ciuchi che vedrà la sfida tra le contrade Corona, Corso, Pergola, Piazza del Grano, Prato, Stazione e Tranquilla. Da non perdere, inoltre, anche la Festa del Nocino che si terrà domenica 7 settembre presso l’antica chiesa del Giardino a Camparboli. Una festa che risale agli anni ’30 e che proprio l’associazione delle Contrade ha riportato alla ribalta con un programma che prevede la Santa Messa e la benedizione delle Contrade (ore 16), giochi popolari in strada con i ragazzi delle contrade, la tombola gastronomica (ore 16.30) e la tradizionale cena a base di piatti tipici delle Crete Senesi.
Cenni storici sul Palio dei Ciuchi
Le prime notizie del Palio risalgono agli anni ’30 per poi subire un brusco stop dei festeggiamenti a causa del secondo conflitto mondiale. Nuova vita per il Palio dei Ciuchi a partire dagli anni ’60 quando non esistevano ancora le contrade ma i partecipanti facevano a gara a vestirsi nei modi più strani e buffi, tradizione questa arrivata fino ad oggi con la celebre “scenetta” che si tiene prima della corsa dei ciuchi. Le contrade nacquero poi sul finire degli anni ’70 ed erano ben 12. A causa poi della scarsa popolazione alcune contrade decisero di fondersi fino ad arrivare nel 1982 ad il numero attuale di 7.