I bambini delle elementari, i ragazzi delle scuole medie e superiori, della città di Siena e di tanti paesi della Provincia (e anche di scolaresche pervenute dal Nord-Italia), hanno potuto il giorno, durante l’orario scolastico, guardare il Sole con gli strumenti dell’ Osservatorio, la sua “superficie” o fotosfera, e la sua “atmosfera” o cromosfera. Osservare lo spettro della stella Sole, chiave di lettura dell’ Universo e della sua origine. Visitare il planetario, dove viene ricreato l’aspetto del cielo notturno cosi’ da ripercorrere i miti e le leggende delle costellazioni, e ricostruire i moti della volta celeste. Con il 10 giugno si concludono gli incontri per le Scuole, per poi riaprirsi a settembre.
Mentre continueranno le aperture notturne gratuite al pubblico del secondo e quarto venerdi’ del mese. In caso di cielo sereno descrizione dal vivo delle stelle e delle costellazioni visibili nel periodo, poi al telescopio a scrutare i dettagli della Luna o dei pianeti del sistema solare, la luce degli ammassi globulari, grappoli di stelle antichissime, nate alla nascita dell’ Universo, in orbita intorno alla Galassia a decine di migliaia di anni luce, o di Quasar, lontani nuclei galattici posti ai confini dell’ Universo conosciuto, a distanze dell’ ordine dei miliardi di anni luce. Stelle doppie con colori contrastanti, nebulose planetarie, immagini di stelle morenti, e molto altro ancora.
L'Osservatorio è situato presso il Castello di Montarrenti, S.S. 73 Ponente, Sovicille.
L’ Osservatorio, in gestione dell’ Unione Astrofili Senesi, nasce per volontà dell'Amministrazione Provinciale di Siena e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Per ulteriori informazioni: http://www.astrofilisenesi.it