VALDICHIANA. “Oggi nel nostro territorio abbiamo iniziato a scrivere una pagina, la pagina della speranza con la consapevolezza che sconfiggere il corona virus sarà una strada lunga e tortuosa ma solo vaccinandosi potremo vedere la luce in fondo al tunnel che ci ha privato in primis della salute e rivoluzionato il nostro modo di vivere”.
Queste le prime parole della consigliera regionale Elena Rosignoli, presente stamani al monoblocco degli ospedali Riuniti della Valdichiana, dove questa mattina è iniziata la campagna vaccinale.
“Un momento di grande spessore emotivo, per chi sopratutto è in prima linea nella lotta del corona virus e per quegli operatori, medici e infermieri che tutti i giorni entrano in contatto con i pazienti sofferenti senza dimenticare le attenzioni e le cure delle altre patologie”.
Visibilmente emozionata, Silvia Baldo infermiera Usca, la prima a ricevere il vaccino, seguita da altri diciassette operatori in attesa.
“Attualmente al monoblocco di Nottola sono 408 i vaccini prenotati dai sanitari – informa Rosa La Mantia, direttore Presidio Ospedaliero Aziendale -, un buon inizio per questa campagna, come lo è stato ieri nell’ospedale di Abbadia Salvatore, auspicando che tutto il personale aderisca all’iniziativa”.