A Chiusi 41 studenti provenienti da tutto il mondo per svolgere un'esperienza formativa applicata
CHIUSI. Saranno 41 gli studenti del Master in Arts Management and Administration dell’Università Bocconi che, nel mese di maggio, approderanno a Chiusi per un’esperienza formativa applicata.
Il Master, di carattere internazionale con studenti provenienti da tutto il mondo, realizzerà infatti a Chiusi un workshop in performing arts management. Oggetti di studio saranno la città e Orizzonti Festival delle nuove Creazioni nelle Arti performative: gli spazi e i luoghi della manifestazione, le sue caratteristiche e il rapporto con il territorio. I primi giorni saranno dedicati alla fase conoscitiva ed esplorativa, a seguito della quale gli studenti avranno il compito di pianificare cinque progetti negli ambiti-chiave di sviluppo del festival: dal fundraising alla comunicazione, dal rapporto con la cittadinanza all’internazionalizzazione, fino all’impatto turistico.
Parte integrante di questa prestigiosa partnership sarà l’appuntamento di presentazione dei progetti ideati: un incontro pubblico, aperto a Istituzioni e cittadinanza, durante il quale i gruppi di studenti illustreranno i piani operativi impostati. In linea con la didattica innovativa del corso bocconiano, tutta l’esperienza sarà narrata anche attraverso i canali web e social dagli stessi studenti, aumentando la risonanza che quest’esperienza avrà per la città e per Orizzonti Festival.
Con questo progetto prosegue il lavoro della Fondazione Orizzonti d’Arte per la valorizzazione del patrimonio culturale che il territorio di Chiusi possiede attraverso ambiziose aperture a nuovi contatti e collaborazioni.
A credere fortemente nel progetto l’attuale Presidente della Fondazione, Silva Pompili: “Lo scorso anno, durante Orizzonti Festival, abbiamo incontrato il Direttore del Master in Arts Mamagement and Amministration, Andrea Rurale, ed il suo collaboratore Alex Turrini, venuti grazie al loro rapporto professionale e di stima con il nostro Direttore artistico Andrea Cigni. Ci siamo subito messi al lavoro e ad Ottobre, dopo un incontro diretto a Milano, è nata questa idea. Un’occasione di grande rilievo, che permetterà a Chiusi e al Festival di farsi conoscere attraverso il contributo e il lavoro degli studenti di una delle Business School più prestigiose al mondo”.
Grande entusiasmo anche da parte del Sindaco, Juri Bettolini: “Stiamo avviando un nuovo, promettente percorso che vuole rinsaldare i rapporti tra la città e la sua Fondazione. Crescere insieme, questo è l’obiettivo, ed essere insieme vitali perché Orizzonti Festival rappresenta un’opportunità per la Città di Chiusi, così come il patrimonio storico e culturale della nostra città è una risorsa essenziale per il Festival. In questo senso, va l’impegno dell’Amministrazione: vogliamo compiere scelte ardue e coraggiose perché siamo convinti che la crescita del nostro territorio possa passare attraverso un’apertura dei suoi confini, siano essi territoriali o culturali. Così puntiamo al rilancio della nostra città rendendola un crocevia di eventi e di artisti professionisti, un punto di riferimento nazionale nell’ambito delle arti e della cultura. Questa nuova partnership con l’Università Bocconi di Milano ci rende orgogliosi e sapere che sarà un team di giovanissimi provenienti da tutto il mondo ad elaborare proposte per la città, il festival e per l’incremento del suo impatto turistico ed economico, ci darà la spinta giusta per cogliere nuovi e preziosi stimoli”.
Andrea Cigni, che oltre a essere il Direttore artistico di Orizzonti Festival è anche docente Faculty Professional per i progetti SDA Bocconi – MAMA project in Theatre Production per la Gestione dell’Impresa Teatrale, afferma: “Questa è un’occasione molto importante per due ragioni: da un lato gli studenti avranno la possibilità di studiare in modo diretto l’impianto e l’identità di un festival come il nostro, che ha avuto il merito e la capacità di distinguersi in pochissimo tempo sul piano dell’offerta artistica acquisendo credibilità e riconoscibilità a livello nazionale e internazionale; dall’altro, quella organizzata e promossa è un’opportunità per l’intera città in primo luogo perché il nome di Chiusi avrà una visibilità notevole e, secondariamente, perché tutti i cittadini potranno conoscere meglio Orizzonti Festival da un punto di vista specificatamente produttivo, il suo impatto economico e di immagine al di fuori dei confini territoriali chiusini. Questa partnership con l’Università Bocconi – continua Andrea Cigni – segna un ulteriore traguardo nella crescita delle opportunità formative promosse all’intero di Orizzonti Festival: le collaborazioni con Scuole, Atenei universitari, Conservatori e Accademie di Belle Arti continuano infatti ad aumentare e a distinguersi per la sperimentazione e l’innovazione dei progetti realizzati”.