Si lavora in piazza Berlinguer, via Montorsoli, piazza XVIII luglio, impianti sportivi a Staggia, pensilina allo stadio
I cantieri aperti. Sono ripresi i lavori alla pensilina dello stadio e quelli in piazza XVIII luglio dove una parte del cantiere ha proceduto con un fermo di poche settimane mentre la parte edilizia è stata bloccata per più tempo per poi riprendere. E’ proseguita in maniera spedita la riqualificazione di piazza Berlinguer i cui lavori sono in fase avanzata. E’ ripreso, anche in questo caso dopo un breve periodo di fermo, il cantiere per sistemare l’ultimo tratto di via Montorsoli, a completamento del percorso di sistemazione di strade e piazze del centro storico cofinanziati nell’ambito del progetto di innovazione urbana (come del resto anche piazza Berlinguer). Per ultimi, sono ripresi da pochi giorni i lavori agli impianti sportivi di Staggia e a breve (seconda settimana di giugno) riprenderanno alla Leonardo da Vinci.
Rallentamento amministrativo invece per la sistemazione della scuola media di Staggia, a causa della sospensione dei procedimenti amministrativi per lockdown. “E’ bene essere chiari. La scuola di Staggia – dice Carrozzino – sarà oggetto di un intervento di sistemazione importante e già completamente finanziato. Le risorse ci sono e la gara era stata già pubblicata con anche il raggiungimento dei termini per l’invio delle offerte”. Le procedure amministrative obbligatorie e conseguenti si sono bloccate per il lockdown. In particolare resta da attendere il parere dell’Anac in merito a richieste avanzate. “Siamo in attesa che l’iter riprenda per procedere con l’aggiudicazione dei lavori e quindi con il cantiere. Tutto andrà rimodulato nei tempi e attendiamo la ripartenza delle procedure per essere più precisi con la comunità scolastica. Ma è certo che il lavoro si farà”, dice l’assessore.
La programmazione. “Sarà invece necessaria una rivalutazione complessiva – chiude l’assessore – del programma di investimenti che si lega anche alla nostra capacità di spesa e quindi alle risorse che saranno a disposizione. In attesa di dati certi, stiamo continuando a lavorare sulla progettazione e sull’accesso ai bandi e stiamo impostando una riprogrammazione dei lavori che ci consenta di procedere con il percorso intrapreso”.