L'accusa è di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti in concorso

POGGIBONSI. I Carabinieri del Comando Provinciale di Siena hanno dato esecuzione a n.6 provvedimenti cautelari (5 custodie cautelari in carcere e 1 obbligo di presentazione alla p.g.) emessi dall’Ufficio G.I.P. del Tribunale di Siena, su richiesta della locale Procura della Repubblica.
L’indagine, che ha visto impegnati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Poggibonsi tra i mesi di febbraio e ottobre 2024, ha consentito di raccogliere un grave quadro indiziario in carico agli indagati, che è stato recepito nel provvedimento cautelare, in ordine a numerose ipotesi del reato di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti in concorso, previsto e punito dall’art.73 del D.P.R. n.309/90.
Secondo l’ipotesi accusatoria:
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l’attività di spaccio sarebbe avvenuta tra i vicoli del centro storico di Poggibonsi, in favore di acquirenti che arrivavano anche da altri comuni della Valdelsa senese;
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l’emergente rete di spaccio avrebbe sfruttato anche la posizione “strategica” delle abitazioni degli indagati, situate nel centro storico della città;
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un indagato risulterebbe essere una figura cardine nell’ambito della rete, poiché avrebbe rifornito altri connazionali, dediti invece soltanto allo spaccio al dettaglio.
Durante l’attività investigativa, inoltre, è stato arrestato in flagranza di reato per spaccio di sostanze stupefacenti 1 soggetto; sono state denunciate a piede libero per il medesimo reato 11 persone, è stato denunciato a piede libero 1 soggetto per minaccia aggravata con arma da fuoco e sono state segnalate amministrativamente alla locale Prefettura numerose persone, tutte residenti nella provincia di Siena, per consumo di stupefacenti.
Sono state delegate 11 perquisizioni domiciliari durante le quali sono stati rinvenuti e sequestrati circa 70 gr. di sostanza stupefacente suddivisa in dosi, eseguite a Poggibonsi con l’impiego complessivo di circa 100 Carabinieri dei vari reparti del Comando Provinciale di Siena, con il supporto anche delle unità cinofili antidroga dei Nuclei Cinofili di Firenze e Pisa e di un velivolo del 4° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pisa.
L’attività investigativa è stata posta in essere dalla Compagnia Carabinieri di Poggibonsi, poiché dal controllo del territorio erano emersi problemi di degrado legati anche alla assunzione e al consumo di sostanze stupefacenti da parte dei giovani, problemi emersi anche recentemente nel corso di un Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi ad inizio anno presso la Prefettura di Siena alla presenza anche del sindaco di Poggibonsi. Per tali motivi l’Arma aveva potenziato i servizi di controllo già dal 2024, svolti frequentemente anche attraverso l’impiego di pattuglie rinforzate e della Stazione Mobile in centro e nei pressi dello scalo ferroviario. Il quadro informativo raccolto durante tali servizi ha consentito di imbastire ed avviare l’attività investigativa, all’esito della quale in data odierna è stata smantellata la rete dei presunti spacciatori.
Ciò consentirà di mitigare il lamentato degrado nel centro storico. Ad ogni modo proseguiranno con perseveranza i servizi rinforzati di controllo del territorio, così come disposto anche in sede di riunione in Prefettura, al fine di mantenere sotto controllo la situazione dell’ordine e della sicurezza pubblica.